Si terrà al Teatro Franco Parenti da giovedì 10 ottobre fino a giovedì 17 ottobre la rassegna Energie da Tel Aviv. Dedicata ai migliori interpreti israeliani della danza contemporanea la rassegna racconta storie di vita vissuta nelle strade di Tel Aviv. “La collina della primavera”, questo il significato in ebraico di Tel Aviv, viene raccontata nella quotidianità di oggi.
Sullo sfondo dei nuovi grattacieli che costeggiano il frequentassimo e moderno lungomare, la vita sembra scorrere senza un attimo di arresto:
“Alcune mattine fa effetto vedere gli ultimi soppravissuti dell’Olocausto incontrare, mentre raggiungono con passo veloce la spiaggia per fare ginnastica, quei giovani che stanno tornando a casa ormai tutti tatuati (incuranti dei divieti della loro tradizione). Alcuni di loro si sono fatti tatuare sulle loro braccia lo stesso numero tatuato sulle braccia dei loro nonni (!)” è la descrizione di Andrée Ruth Shammah, curatrice della rassegna insieme a Gianni Gualberto Morelenbaum.
“Tutti ovviamente conosciamo o, più verosimilmente, crediamo di conoscere le vicende storiche della geopolitica mediorientale in cui Israele si trova immerso. Ne avvertiamo da tempo, comunque, le dinamiche esacerbate e violente, le tensioni, i drammi, le tragedie: luoghi dove le parole non bastano più, non servono più. E forse questo è il motivo del fiorire nello stato ebraico di una danza contemporanea e di un teatro-danza dalla ferocia espressiva, vitale e atletica, che del corpo fa libro e specchio in cui descrivere, riportare, commentare e trasfigurare la realtà di un silenzio non più occupato dalle parole del dialogo ma dai suoni stridenti dell’ostilità” è il suo commento.
Il festival viene inaugurato giovedì 10 ottobre con lo spettacolo Gold fish, dei noti coreografi Inbal Pinto & Avshalom Pollak, che mescola teatro e danza, un trionfo dell’immaginazione sulla realtà per un pubblico di tutte le età.
Domenica 13 ottobre sarà la volta di Tziporela Ensemble, dell’innovativo e irriverente gruppo Tziporela, l’ultima rivelazione che da Tel Aviv parte alla conquista del pubblico internazionale. Un altro debutto sempre lo stesso giorno sarà quello di Two Room Apartment, che porta sul palcoscenico i coreografi e danzatori Niv Sheinfeld e Oren Laor per interpretare un duo che riflette il loro rapporto come compagni di vita e di creatività.
Martedì 15 ottobre andrà in scena The red fields, assolo premiato a Intimidance Festival 2012, che descrive e commenta l’incontro di una donna con le convenzioni sociali. La rassegna, in partnership con Eni e in collaborazione la Fondazione Italia-Israele per la Cultura e le Arti, si concluderà con il concerto del Layla B’Canaan Ensemble.
Energie da Tel Aviv
Teatro Franco Parenti
via Pier Lombardo, 14 – Milano
Biglietteria
02 59995206