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Le prime settimane di gennaio sono il momento ideale per fare dei progetti e pensare alle maratone da mettere in cantiere per la primavera. Forte del nuovo sponsor tecnico e del veloce percorso cittadino, l’EA7 Emporio Armani Milano Marathon si avvia a grandi passi verso l’edizione 2017 del 2 aprile (partenza da Corso Venezia, ore 9:30) con un ritmo delle iscrizioni superiore a quello dello scorso anno (+14%) grazie anche alle interessanti offerte messe in campo per singoli e gruppi.
In crescita anche il profilo tecnico: gli organizzatori puntano ad un tempo inferiore alle 2h e 08’ per il vincitore, non un record assoluto, ma una prestazione che collocherebbe la corsa meneghina in una ristretta élite di 42k a livello mondiale. «Finalmente mettiamo in pratica tutti gli aspetti di un progetto su cui abbiamo creduto dall’inizio: dal percorso più veloce, a un villaggio più grande presso il Mico Lab, passando per le tante aziende che credono in noi e ci seguono, oltre all’amministrazione che ha previsto l’accesso gratis ai mezzi Atm per i partecipanti alla 42k e alla staffetta. Stiamo lavorando anche al casting degli atleti, speriamo in un tempo finale anche sotto le due ore e otto», commenta Andrea Trabuio, responsabile Mass Events di Rcs Sport.
Attenzione ai dettagli
La medaglia consegnata al traguardo non è uno degli aspetti primari per cui un runner sceglie una maratona, ma è il testimone della prestazione per gli anni a venire. Gli organizzatori provano a rendere più interessante l’evento prestando attenzione anche a questo: la medaglia della 42k edizione 2017 raffigura la Galleria Vittorio Emanuele II e quella della realy le vedovelle, le tipiche fontane pubbliche di Milano.
Altra novità è l’ottimizzazione delle gabbie di partenza: aumentano di numero e sono destinate a contenere meno podisti, per rendere lo start il più fruibile possibile. Un’attenzione particolare è riservata agli absolute beginners: chi per la prima volta affronta questa distanza, non sarà posizionato in fondo, ma in base al proprio miglior risultato più recente sulla mezza.
Sorprese internazionali
Se siete del partito “una gara non mi basta”, è nata una partnership internazionale tra la corsa milanese e la StraLugano (mezza maratona in programma il 21 maggio). Le persone iscritte ad una delle due gare potranno contare su una tariffa scontata per l’iscrizione all’altra, con la possibilità aggiuntiva di ritirare il pettorale il giorno stesso dell’evento.
Non manca il coinvolgimento di una Onp svizzera all’interno del Milano Marathon Charity Program, con la prima onlus straniera coinvolta nel fundraising legato alla gara milanese.
Per chi già da ora vuole allenarsi in compagnia, gli organizzatori hanno coinvolto gli Urban Runners come trainer ufficiali dell’evento, mentre Fox Sports è broadcasting partner: per il secondo anno consecutivo sarà possibile seguire la gara sul canale 204 di Sky.
Anche CAF Onlus tra i partner
Tra i partner della charity della Milano Marathon anche CAF Onlus che partecipa per il settimo anno consecutivo alla staffetta in beneficienza. I runner di CAF contribuiranno a garantire l’opportunità di praticare uno sport ai bambini e ai ragazzi vittime di maltrattamento. Coinvolgere questi minori in regolari attività sportive serve non solo per il loro benessere fisico, ma è un modo per aiutarli a superare le difficoltà personali e relazionali dovute ai gravi traumi subiti. Per loro lo sport è un’occasione di inserimento e socializzazione.
In vista della Milano Marathon 2017 in queste settimane l’Associazione CAF ha avviato una collaborazione con Fisiorunning e Parkrun. Le due realtà milanesi legate al mondo della corsa si sono rese disponibili ad accompagnare i podisti nei mesi di preparazione alla staffetta attraverso consigli e approfondimenti.