È uscito venerdì l’album “Divani & Balconi- aria di canzoni”, curato dall’etichetta discografica siciliana 802Records.
Sono stati chiamati all’azione giovani cantautori e cantautrici da tutta Italia, che hanno inviato i loro brani inediti, scritti durante il lockdown, seduti sui propri divani e cantando dai propri balconi.
Tra i tantissimi brani inviati ne sono stati scelti 12, che compongono l’album finale.
La preziosa collaborazione artistica tra Roberto Costa, produttore di Lucio Dalla, Ron, LucaCarboni, Gli Stadio, e Aldo Giordano, arrangiatore e pianista, titolare della 802records ha finalizzato il progetto, mixando e arrangiando le canzoni per dar loro uno stile omogeneo.
I 12 brani spaziano dal rock all’indie, al pop.
Un progetto solidale verso Energie Sociali
Jesurum
I proventi dell’album, in vendita su tutte le piattaforme digitali, andranno all’Associazione milanese Energie Sociali Jesurum, che si occupa di fornire consegne a domicilio di farmaci, cibo e beni di prima necessità a coloro che non possono ancora uscire di casa, come anziani, persone disabili e famiglie in difficoltà su tutto il territorio di Milano.
Le canzoni e gli interpreti
Andrea Lelli – E ora dimmi
Aria leggera, atmosfera estiva pop un po’ melò per un dialogo a distanza con l’innamorata lontana.
Sorelle Prestigiacomo – Una grande novitÃ
Sonorità indie classiche, quasi da cantastorie con le due voci che continuamente si
inseguono formando e sciogliendo armonie inaspettate.
Pietro Spanò – Cosa penserebbe Freud di me
Un sound che fonde il pop anni ’80 con la moderna canzone d’autore indie. Una curiosa e divertente seduta di auto-analisi.
Zafarà – I fiori
Un’atmosfera rarefatta quasi nordica, con sonorità suggestive che portano le parole a vagare nell’aria di spazi aperti lontani.
Milena Mingotti – Senza musica
Sonorità pop-rock per una voce particolare, lontana dai timbri di moda oggi, che racconta come sarebbe la vita senza le canzoni, le parole, i concerti e i musicisti.
Stefano Montalti – Guarda che bella fotografia
In un’unica fotografia il racconto dell’inganno della lontananza e del tempo che trascorre.
Ilenya – Ti guardo e vedo noi
Pop puro e tradizionale per questa canzone che parla di mare, della Sicilia e di nostalgia.
Alice Cucaro – Falena
Un mix disinvolto tra canzone d’autore e jazz che con dolcezza racconta storie di ragazzi che vivono una vita difficile.
Max Lo Buono – La cravatta di domenica
Aria leggera, estiva, un ricordo da bambino e del nonno che ora non c’è più.
Una canzone che era riposta in un cassetto e che, approfittando dei pomeriggi sul divano ha trovato la strada per essere finita.
Leo Tenneriello – Se tornassi
Un incontro tra la canzone d’autore e il folk acustico per questa ballata un po’ amara.
Patrizia Capizzi – E mi fermo
Una struggente ballad jazz sospesa tra una voce cristallina e un pianoforte che la sostiene accompagnandola con grande sapienza.
Marco Gioè – Come non si è fatto mai
Atmosfera vagamente celtica per una canzone pop, che parla di passato e di futuro.