Grafico, poeta, esperto di musica e designer: era tutto questo Dieter Roth (Hannover, 1930-Basilea, 1998) che ha esplorato le diverse tecniche e tipologie dell’arte realizzando opere totali in cui si incontrano pittura, scultura, editoria, fotografia e video.
Il 5 novembre prossimo, alle ore 19.00, HangarBicocca inaugura la mostra Islands che propone per la prima volta in Italia oltre 50 opere di Roth, figura di riferimento della scena internazionale degli ultimi cinquant’anni e rappresentante della Svizzera alla Biennale di Venezia del 1982. Realizzato in collaborazione con il figlio dell’artista, Björn Roth, il percorso espositivo, reso unico dalla presenza di imponenti installazioni in dialogo con lo spazio ex industriale di HangarBicocca, guiderà il pubblico attraverso isole tematiche nell’universo creativo multidisciplinare e geniale dell’artista che con il suo lavoro ha radicalmente rivoluzionato il modo di fare e guardare l’arte.
Artista nomade vissuto fra Svizzera, Islanda e Stati Uniti, Roth ha utilizzato nei suoi lavori la più ampia varietà di materiali e oggetti (come utensili, elementi d’arredo, monitor, cibo in un processo di continua mutabilità del lavoro) diventando celebre proprio per la sua produzione eterogenea fatta di libri, stampe e opere create con oggetti trovati.
Island è stata realizzata in collaborazione con Novi: infatti due opere della mostra, Selbstturm (Self-Tower) e Coquille Gnomes, sono state realizzate direttamente nello spazio espositivo da Björn Roth dai suoi collaboratori, sciogliendo e forgiando una fornitura di oltre 4.000 kg cioccolato fondente extra Novi di alta qualità.
Per informazioni www.hangarbicocca.org