A partire da martedì 6 maggio il Teatro Franco Parenti ospita lo spettacolo Bellas Mariposas, adattamento teatrale del libro di Sergio Atzeni già portato al cinema da Salvatore Mereu nel 2012 e presentato con successo al Festival di Venezia (nella sezione Orizzonti).
Su una trama sonora, un vivido affresco delle periferie tra amaro realismo e sogni e miti di due adolescenti, due farfalline che volano sullo sfondo del degrado tra inquietudini metropolitane.
Attraverso il loro sguardo consapevole eppure ancora innocente, emerge il dramma dell’infanzia negata, della criminalità più o meno organizzata, delle tentazioni e dei pericoli di un quartiere della periferia di Cagliari ovvero del mondo.
Tra adulti irrimediabilmente corrotti, o magari solo feriti dal male di vivere, spicca la saggezza e la determinazione di due piccole donne in procinto di sbocciare alla vita, decise a non scendere a compromessi e a conquistarsi un futuro “diverso”.
A portare in scena Bellas Mariposas sul palcoscenico della Sala 3 dello stabile di via Pierlombardo è Monica Demuru, unica interprete di questo spettacolo che unisce teatro e musica come strumenti espressivi di amore e rabbia. Atmosfere di una favola crudele ma piena di speranza mutuate dalle pagine di Sergio Atzeni e adattate al palco teatrale grazie al testo e alla regia di Annalisa Bianco e alle musiche originali di Giovanni Guaccero.
Bellas Mariposas è una coproduzione Egumteatro, Armunia/Festival Inequilibrio Castiglioncello in collaborazione con La città del Teatro di Cascina. Lo spettacolo è sostenuto da Regione Toscana-Sistema Regionale dello Spettacolo.
Bellas Mariposas sarà in replica al Teatro Franco Parenti fino a domenica 18 maggio.