Si sa, Venezia è la città dell’amore, seconda solo a Verona, e ancora più è la città che nel mese di febbraio si tinge di mille colori diversi e maschere stravaganti. Merito del famosissimo Carnevale di Venezia che ogni anno attira persone da tutte le parti d’Italia, e non solo, pronte a volgere lo sguardo verso l’alto per vedere il Volo dell’Angelo.
Ma che si passi qui per il Carnevale o per altri eventi le attrazioni di Venezia sono davvero infinite. Ecco un breve itinerario tra alcuni dei siti più importanti.
Venezia da Cartolina e i luoghi del Carnevale
Venezia è ponti di ogni genere e nome (se ne contano più di 350!), ma la vera cartolina della città è Piazza San Marco con l’omonima Basilica e il Campanile, sopra il quale svettano stormi di piccioni. Questo è l’unico grande spiazzo che prende il nome di piazza: infatti tutte le altre zone vengono chiamate ‘campo’. È proprio qui che ogni anno sfilano numerose maschere colorate, nel bel mezzo di alcuni degli edifici più importanti di Venezia, come la Basilica di influenza bizantina, il Campanile e il bellissimo Palazzo Ducale.
Quest’ultimo ha sempre avuto una grande importanza nella storia della città che ha raccolto i Dogi della Repubblica di Venezia; Napoleone invece, da par suo, lo rese il centro dell’amministrazione cittadina. Il palazzo, che già dall’esterno stupisce per la sua meraviglia architettonica, all’interno ospita cortili, scalinate, saloni immensi arricchiti da quadri, arazzi e statue di immenso valore. Durante la visita è possibile anche visitare le prigioni, dove un tempo venne rinchiuso anche Casanova, e l’armeria.
Tra i numerosi ponti di Venezia due in particolare meritano una menzione: il Ponte di Rialto e il Ponte dei Sospiri. Sono due dei ponti più famosi, e non a caso sono quelli che troverete sempre affollati. Il Ponte di Rialto attraversa e unisce le due sponde del Canal Grande, o Canalazzo per i veneziani, con una passeggiata esclusivamente pedonale. Sul ponte, oltre a negozi e artigiani si trova uno dei punti più panoramici e fotografati della città. A poca distanza di ‘scatti’ si trova il Ponte dei Sospiri collocato accanto a Palazzo Ducale. Si dice che il nome del ponte derivi proprio dalla sua vicinanza con il carcere e dunque dai lunghi sospiri dei carcerati all’ultima vista della città.
L’arte, Murano e Burano
Per quanto riguarda l’arte due sono le tappe imperdibili: la Galleria dell’Accademia e il Peggy Guggenheim. Il primo sito racchiude una vasta collezione di pittori veneti del Trecento come Bellini, Carpaccio, Giorgione, Tintoretto e Tiziano. Il secondo rievoca l’arte americana ed europea del ‘900 con opere di Kandinskij, Pollock, Picasso, Duchamp, de Chirico. Ultimo appuntamento imperdibile è la Scuola Grande di San Rocco decorata dal Tintoretto con il racconto degli episodi della vita di Cristo.
Infine non si può certo lasciare Venezia senza godersi i suoi palazz,i cullati dall’acqua e magari con un gondoliere che ve ne narra le storie! In alternativa si può scegliere un giro in battello sul Canal Grande per raggiungere le bellissime cittadine di Murano, nota per la lavorazione del vetro, o di Burano, per ammirarne i mille colori.