Anche l’abbigliamento maschile ha le sue regole, soprattutto quando si tratta di fare bella impressione in una città esigente come Milano. Il colloquio è sempre un momento delicato: bisogna trovare il modo per esprimere se stessi, mostrando di avere carattere, ma senza esagerare e senza infastidire chi abbiamo davanti.
Se le cose possono sembrare banali (in fondo, direte voi, si tratta di trovare il capo idoneo fra una scelta limitata di possibilità), in realtà non lo sono poi così tanto. Distinguiamo due generi di colloquio e vediamo con Amanda e Isabella di Silk Gift Milan come realizzare l’outfit ideale.
FORMAL BUSINESS
In questo caso occorre di rigore un abito, il corrispettivo del tubino femminile: blu o grigio, meglio se a tinta unita. Il modello deve essere monopetto, 2-3 bottoni, o doppiopetto, ed è preferibile optare per un taglio classico non genere slim fit, perché deve lasciare liberi di muoversi.
Le maniche della giacca non devono superare la metà della mano e etichetta vuole che debbano far uscire le maniche della camicia di 2/3 cm. L’ideale è che sia fatto su misura (“tailor made“), così come la camicia. Urge una specificazione per i pantaloni: sì ai risvolti di due centimetri per chi è alto, vietati ai medio bassi.
La camicia: bianca o azzurra, a tinta unita, con taglio classico e collo classico o alla francese. MAI metterla a maniche corte sotto la giacca, nemmeno d’estate! I polsini vanno allacciati. Arriviamo al pezzo dolente per molti, la cravatta: sceglietela scura, a tinta unita, regimental o con disegni piccoli (pois, cashmere). Da evitare i colori brillanti o fluorescenti.
Gli accessori:
– Portate i documenti, le chiavi e lo stretto indispensabile dentro a una borsa, la classica cartella di pelle andrà benissimo.
– Ricordate di indossare la pochette, in tonalità con la cravatta e la camicia, piegandola a quadrato e mettendola in ordine nel taschino della giacca.
– Come scarpe, scegliete delle Oxford nere, ben pulite, con punta arrotondata e con allacciatura chiusa, da indossare con le calze.
CASUAL JOB (outfit per architetti, designer, impiegati non a contatto diretto con il pubblico)
Anche in questo caso vale la norma di presentarsi ben curati, soprattutto a livello di barba, che deve essere rasata di fresco (a meno che non abbiate l’epidermide molto sensibile, e quindi non vi convenga radervi il giorno prima per evitare arrossamenti ecc). Nel caso portiate il pizzetto, fate sempre in modo che sia ben curato. Anche in questo caso, osservate attentamente le vostre mani e fatevi (o fatevi fare) una manicure.
Per questo secondo genere di colloqui, potete scegliere se optare per il vestito grigio chiaro o blu, o se indossare pantaloni dal taglio sportivo, da abbinare a una giacca, sempre dal taglio sportivo (il che richiede capacità di capire cosa stia bene insieme).
Camicia: scegliete un taglio classico, di colore azzurro, oppure a fantasia (a quadretti o a righe), anche con collo botton-down. In queste situazioni più “easy”, se le circostanze e il luogo lo permettono, potete arrotolare le maniche e togliere la giacca.
La cravatta deve essere coordinata alla camicia, solo nei casi più informali si può evitare di metterla. Per quanto riguarda gli accessori, consigliamo di usare una borsa piatta, di pelle. La pochette, questa volta, osatela chiusa a punta.
Per quanto riguarda le scarpe: perfette le derby oppure le brouges. Se scegliete un modello classico, anche sul marrone, assicurateci che siano pulite e curate. I mocassini sono ammessi solo in questa seconda tipologia di colloquio e, volendo, possono essere indossati anche senza calze se fa molto caldo.
REGOLE D’ORO PER UN COLLOQUIO
– Il fatto che siate ometti, non significa che possiate trascurare la cura della persona: assicuratevi di avere i capelli recentemente tagliati, la barba curata, ben rasata o ben definita e la manicure fatta. Le mani sono uno specchio immediato della persona!
– Assicuratevi di avere delle salviettine, nel caso vi muoviate con motorino soprattutto, per affrontare ogni emergenza.
– Capitolo “calzini”: molti uomini non accettano di essere un po’ daltonici… o di non saper far andare la lavatrice, fatto sta che i calzini devono essere uguali e in tinta con i pantaloni. Per togliervi ogni dubbio, acquistatene un paio nuovo per affrontare il colloquio, così avrete la certezza che siano appaiati e sani.
– La cravatta va assolutamente indossata, non c’è scampo.
– Quando il caldo diventa davvero eccessivo, scegliete abiti in fresco lana con fodere leggere in seta, per dare effetto di freschezza.
Amanda e Isabella
www.silkgiftmilan.com