Photo credits: Frac e Tight Calisti Moda
Per il look di un uomo che si sposa a Milano nulla è lasciato al caso, la scelta dell’abito è tanto importante e difficile quanto per quello della sposa (leggi l’articolo dedicato). Per fare una buona figura la prima “regola” fondamentale è di lasciare da parte le “dicerie” e iniziare ad informarsi su stile e colore dell’abito di lei, senza necessariamente vederla, per poi presentarsi davanti all’altare in maniera impeccabile.
Una coppia perfetta nel look deve essere in totale armonia. L’eleganza e il buongusto non devono mai essere un eccezione anche quando le regole di bon ton vi costringerà a metter da parte comodità e praticità. Da consulente d’immagine uomo, un po’ di chiarezza può esservi utile per evitare imbarazzanti scivoloni di stile.
- Il TIGHT è concesso solo se la cerimonia si svolge di mattina e si conclude entro le ore 17/18. Questa scelta impone di indossare il tight anche per i testimoni e i padri degli sposi.
- Il FRAC è per una cerimonia elegante e prestigiosa, la regola del galateo prescrive di indossarlo dopo le ore 18 e mai di giorno.
- Il COMPLETO A TRE PEZZI è elegante, classico e lo si può utilizzare successivamente per altre occasioni formali. Durante l’estate, meglio optare per stoffe leggere come il misto lino facendo solo attenzione che non siano mai tessuti sportivi e sempre in tinta unita, per essere sulla via giusta per un look perfetto.
Per lo sposo che affronterà il matrimonio con rito civile, il bon ton impone meno regole, ma questo non toglie “l’obbligo di scegliere l’abito con buon gusto. Un abito classico senza sfociare mai in troppa estrosità è sempre perfetto all’occasione.
Comunque orienterete la vostra scelta tra classico e formale (oppure un modello meno formale e più casual), ricordate di puntare sempre a una totale armonia con la propria futura partner.