Come non farsi rubare la bici a Milano? Questa è la domanda che affligge buona parte di chiunque si sposti per le vie meneghine a bordo della propria due ruote.
A meno che non utilizziate BikeMi Milano, il servizio di noleggio biciclette dell’Atm che sta riscuotendo sempre più successo, il problema dei furti di biciclette avrà riguardato anche voi, un parente o un amico.
Milano Weekend ha partecipato al laboratorio di Cocolab sulla manutenzione della bicicletta (l’appuntamento all’interno della rassegna ‘Sei al Verde?‘), organizzato in collaborazione con Bici&Radici (via N. D’Apulia 2).
Alla serata ha partecipato anche Ilaria Sesana, autrice del libro ‘La manutenzione della bicicletta e del ciclista in città ‘, alla quale abbiamo chiesto una serie di consigli per sopravvivere a Milano senza farsi rubare la bicicletta.
Premessa necessaria ma valida per tutti: mai comprare la bici alla fiera di Sinigaglia. Perché nel 99 per cento dei casi è una bicicletta rubata e quindi andreste ad alimentare il mercato dei furti di bici (in Lombardia ogni anno vengono rubate 390mila biciclette!). Cosa che questo articolo vuole invece combattere.
Vediamo invece come rendere il più possibile difficile la vita ai ladri di biciclette:
- Investite in un buon lucchetto: l’ideale è il bloster (o U-lock). Per aprirlo, il ladro dovrebbe disporre di un cric o di un trapano, cosa che allunga i tempi e crea rumore. Tenete conto che risparmiare sul lucchetto della bici non paga: un buon bloster costa sui 50 euro, ma valgono tutti (altrimenti preferite una catena d’acciaio a maglia quadra con serratura cilindrica, simile a quella utilizzata per i motorini)
- Quando legate la bici, assicuratevi di legare anche il telaio e non solo la ruota (ci mettono poco a smontarla e rubare il resto)
- Legate la bici a un supporto fisso: un palo, un’inferriata, un albero, un cancello
- Parcheggiate sempre la bici in zone affollate, dove passa tanta gente, in modo che i ladri siano scoraggiati dall’armeggiare con lucchetti e catene
- Se usate la bici per andare al lavoro, cercate di non essere troppo abitudinari e cambiate spesso il luogo dove la parcheggiate
- Se possibile, evitate di lasciare la bici per strada di notte
Al momento dell’acquisto di una bicicletta, che sia nuova o usata, ci sono alcuni accorgimenti di cui tener conto per il riconoscimento della due ruote in caso di furto (che va sempre regolarmente denunciato):
- Scattate qualche foto alla vostra bicicletta, magari con voi sopra, soffermandovi su alcuni particolari decisivi come il n. di telaio, qualche adesivo che avete messo per personalizzarla
- Prendete nota del numero di telaio, è come la targa dell’auto e vi permetterà di riconoscerla: di solito si trova nella parte inferiore della bicic, dove c’è il movimento centrale
- Conservate lo scontrino o la fattura d’acquisto
- Inserite nel telaio della bici (nel tubo della sella, per esempio) un foglio plastificato con i vostri dati: in questo modo, sarà facile dimostrare che quella bici è vostra nel caso venga ritrovata
Per maggiori informazioni, se avete bisogno di consigli, riparazioni o volete acquistare una bicicletta: www.bicieradici.com.
Per tenere d’occhio tutte le iniziative della rassegna ‘Sei al Verde?’: www.cocolab.it