Si intitola Baby-life il progetto vincitore del concorso indetto dalla società CityLife in accordo con il Comune di Milano per il nuovo asilo nido pubblico in legno che sorgerà nell’area di trasformazione dell’ex storico quartiere fieristico.
A “firmare” la proposta prima classificata è lo studio 02ARCH di Ettore Bergamasco e Andrea Starr-Stabile: due architetti under 35 che hanno lavorato insieme a un team di esperti, tra cui una psicologa infantile, un sociologo, uno specialista in green architecture, un paesaggista.
Il progetto di asilo Baby-Life si fonda su due elementi: un’architettura a misura di bambino e un’attenzione particolare alla sostenibilità e all’ambiente. L’edificio, di circa mille metri quadri di superficie, si scompone in tante piccole “casette” intorno a un atrio centrale, a partire dal quale si sviluppano le diverse funzioni pedagogiche. Sono previsti sei laboratori comuni per le attività dei piccoli legate ai cinque sensi e dieci spazi esterni per il gioco, lo sviluppo del movimento, della conoscenza, delle emozioni: orti didattici, un playground, un “percorso degli indiani”, un “nascondiglio segreto”, una “triciclo road” e, tutto intorno, immerso nel grande parco urbano di CityLife, un giardino protetto di circa tremila metri quadri con forme e colori diversi durante il susseguirsi delle stagioni.
La progettazione ha seguito le regole della bioclimatica (orientamento dell’edificio, esposizione e luce naturale) e dell’edilizia sostenibile: uso di energie rinnovabili (tra cui pannelli fotovoltaici e radianti collegati alla rete di teleriscaldamento), riduzione del consumo di acqua con il recupero di quella piovana, scelta di materiali costruttivi certificati, locali e riciclabili (pannelli in legno prefabbricato ecosostenibile, rivestimenti esterni a basso grado manutentivo, salubrità dei materiali interni).
L’asilo nido pubblico potrà accogliere fino a 72 bambini da 0 a 3 anni. Sorgerà sul lato ovest di CityLife, in adiacenza a piazzale Arduino, nell’area di cerniera che il Comune di Milano riceverà da Fondazione Fiera per destinarla a parco e servizi.