Qui si trovano le spoglie di alcuni dei personaggi più illustri della storia di Milano, da Alessandro Manzoni a Giorgio Gaber, da Alda Merini a Enzo Jannacci. Stiamo parlando del Cimitero Monumentale di Milano, luogo di memoria e d’arte dove dal 1866 trovano dimora eterna personaggi più o meno illustri.
Quello che stupisce al Monumentale è l’immenso patrimonio artistico che trova spazio tra i viali destinati al riposo eterno, tanto da valergli l’appellativo di museo a cielo aperto. E sabato 18 febbraio 2017 tornerà ad arricchire la collezione scultorea del Monumentale l’Angelo custode della tomba, primo monumento inserito nel cimitero nel 1867, dedicato all’eterno ricordo di Nicostrato Castellini Baldissera, eroe garibaldino della Terza guerra d’indipendenza, morto il 4 luglio 1866 durante la battaglia di Vezza d’Oglio.
Tra i monumenti più noti del Cimitero Monumentale, l’angelo custode fu realizzato dallo scultore realista Luigi Giberto Buzzi, a custodia del sepolcro dell’eroe di guerra, circondato da catene sorrette da baionette. Appena restaurata dall’équipe dello Studio Restauri Formica, coordinata dall’architetto Mariacristina Sironi e promossa dagli Amici del Monumentale, la statua verrà svelata al pubblico sabato 18 febbraio, alle ore 10, in una cerimonia gratuita e aperta a tutti.
Alla cerimonia saranno presenti anche Roberta Cocco, assessore alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici, il sindaco di Vezza D’Oglio Giovanmaria Rizzi e il Presidente del Museo Civico Garibaldino di Vezza D’Oglio, Andrea Valentino Orsatti., oltre a Marco Vitale e Carla De Bernardi, presidente onorario e presidente degli Amici del Monumentale.
Per ulteriori informazioni: info@amicidelmonumentale.org