Sul Naviglio Grande a Milano, a pochi passi dalla nota Canottieri Milano, sorge una chiesa simbolo dell’architettura lombarda: la chiesa di San Cristoforo sul Naviglio.
Essa è nota non soltanto per la grande opera architettonica che la compone, ma anche per le le leggende e storie che la circondano, prima fra tutte la sua originale utilità: la chiesa infatti era considerata un faro.
Chiesa di San Cristoforo sul Naviglio: storia e architettura
San Cristoforo si specchia da anni lungo il Naviglio Grande ed è luogo di passaggio per molti, che però non sempre si soffermano ad ammirarla.
La chiesa di sviluppa in due epoche diverse ed è il risultato di due stili ed edifici un tempo distaccati. Il primo e più antico risale al 1200, quello gotico invece risale a un periodo che si pone tra la fine del 1300 e l’inizio del 1400, rinominato Cappella Ducale, in quanto opera realizzata su volere di Gian Galeazzo Visconti.
Il Visconti ne richiese la costruzione sperando di ricevere protezione dal Santo per i cittadini di Milano che in quel periodo erano colpiti dalla peste. Il Visconti però non riuscì mai a vederne la fine dell’edificio in quanto fu colpito pochi anni dopo proprio dal morbo.
Solo nel 1600 venne abbattuto il muro divisorio e la chiesa di San Cristoforo divenne un solo edificio. Entrando nella chiesa infatti ci si immette in un solo edificio con due navate.
Di notevole importanza il portone di accesso realizzato in cotto lombardo e che porta gli stemmi dei Visconti e della città di Milano, mentre all’interno diversi sono le opere d’arte del Quattrocento e Cinquecento.
Un faro a Milano e altre leggende sulla chiesa di San Cristoforo
Molti conoscono la chiesa di San Cristoforo come il faro meneghino. Essa infatti, per via del suo campanile quattrocentesco visibile anche a distanza, venne presa per molto tempo come punto di riferimento per coloro che arrivavano dal Ticino. Non a caso il Santo a cui è dedicata era il protettore dei viandanti, dei barcaioli e dei pellegrini.
Tra le altre storie che si aggirano attorno alla piccola chiesa c’è la partenza nel 1099 dei lombardi verso la Terra Santa per combattere la prima crociata. Infine, è sempre nei pressi della chiesa di San Cristoforo che si apprese la notizia della vittoria dei milanesi contro Barbarossa, grazie a dei messaggeri che sbarcarono proprio qui.