La Sala Alda Merini dello Spazio Oberdan di Milano si fa teatro di una specialissima anteprima gradita ai cinefili. Dal 22 al 27 luglio, infatti, verrà presentato Cheatin’, il film che ha vinto il Platinum Grand Prize come migliore lungometraggio alla 16. edizione del Future Film Festival di Bologna, la manifestazione che ogni anno si conferma osservatorio irrinunciabile sul futuro della settima arte.
Firmato dal grande regista americano Bill Plympton, uno dei maggiori autori internazionali di animazione, Cheatin’ è un’opera di eccezionale sapienza plastica e qualità pittorica, ricca di fascino e capace di evocare la miglior tradizione italiana nel campo dell’illustrazione. In Cheatin’, Plympton è riuscito a trasfigurare la classica vicenda amorosa che il film racconta in una continua, originale invenzione visiva ed emotiva, vincendo la scommessa di costruire un lungometraggio senza parole perché delle parole non ha alcun bisogno.
Jake e Ella si incontrano in un fatidico incidente agli autoscontri e diventano la coppia più felice nell’intera storia degli idilli amorosi. Ma quando una donna intrigante insinua una punta di gelosia nel loro perfetto corteggiamento, insicurezza e odio provocano una fine prematura. Solo con l’aiuto di un mago caduto in disgrazia e della sua “macchina dell’anima” proibita, Ella riesce a prendere forma nelle numerose amanti di Jake, combattendo disperatamente tra inganno e fallimento nel tentativo di recuperare il proprio destino.
Il calendario delle proiezioni di Cheatin’ allo Spazio Oberdan si configurerà così: martedì 22 luglio alle ore 21, giovedì 24 alle 19, venerdì 25 alle 21:15, domenica 27 alle 19.
Da segnalare, inoltre, che alle proiezioni di Cheatin’ sarà ogni volta abbinato un cortometraggio inedito sempre di Bill Plympton.