A poco più di 24 ore dalla terribile strage che ha funestato Parigi e il mondo intero, non si placano l’orrore e il dolore per la morte delle dodici vittime rimaste uccise in seguito all’attentato alla redazione della rivista satirica Charlie Hebdo.
Anche la città di Milano si stringe, nel cordoglio, intorno a Parigi e alla Francia tutta. Nel pomeriggio il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha disposto l’esposizione della bandiera della Francia accanto a quella civica dal balcone di Palazzo Marino, sede del Comune. Entrambe le bandiere rimarranno a mezz’asta, in segno di lutto per la strage di Parigi, per i prossimi giorni.
“Quello che è successo a Parigi è terribile, una strage che ha colpito il cuore della democrazia. Ho accolto volentieri l’invito del Presidente di Anci Piero Fassino di esporre la bandiera francese a Palazzo Marino. Un segno di vicinanza e solidarietà verso i parigini, in particolare verso le famiglie delle vittime. Tutta Milano abbraccia Parigi e la Francia. L’indignazione e la condanna di tutto il mondo per l’attentato di ieri è la migliore dimostrazione che l’integralismo, da qualsiasi parte provenga, non potrà sconfiggere la libertà”, ha affermato il Sindaco Pisapia.
Al fianco della politica, anche le istituzioni culturali della città hanno voluto manifestare la propria vicinanza ai cittadini francesi rilasciando una dichiarazione congiunta:
Di fronte alla inaudita barbarie, all’odio insensato, al vile omicidio, rivendichiamo con la forza della cultura la libertà, il confronto critico d’idee, tutti i valori che sono una conquista della nostra civiltà e che debbono essere difesi ogni giorno con determinazione e fermezza.
La dichiarazione congiunta porta le firme di: Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Fiorenzo Grassi (Teatro Elfo Puccini), Massimo Collarini (Presidente Fondazione I Pomeriggi Musicali), Luigi Corbani (Direttore generale de laVERDI di Milano), Sergio Escobar (Direttore del Piccolo Teatro di Milano/Teatro d’Europa), Alexander Pereira (Sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano), Ernesto Schiavi (Direttore Artistico della Filarmonica della Scala), Andrée Ruth Shammah (Direttore del Teatro Franco Parenti).