Sabato 23 maggio, dalle 15 alle 19, la Casa dell’Accoglienza di viale Ortles 69, l’antico dormitorio di Milano, intitolato nel 2014 a Enzo Jannacci, apre le porte ai cittadini per rendere omaggio al grande musicista milanese e per regalare ai suoi quasi 500 ospiti un pomeriggio di piena inclusione.
Alla festa che si svolgerà a Casa Jannacci parteciperanno numerosi personaggi dello spettacolo che porteranno il proprio personale contributo. Hanno già confermato la partecipazione: Teresa Mannino, Raul Cremona, Orchestra di via Padova, Paolo Belli e la sua band, Ricky Gianco, Fabio Treves con il chitarrista Alex Gariazzo, Paolo Rossi, Il Duo Idea, Gianfranco Manfredi e Nadir Scartabelli.
L’evento a Casa Jannacci è stato organizzato dall’assessorato alle politiche sociali del Comune di Milano e si avvale della direzione artistica di Gino & Michele e Nico Colonna di Smemoranda.
L’ingresso è libero e gratuito. L’ingresso al pubblico è da via Calabiana. In caso di pioggia la festa si terrà all’interno della struttura.
Contribuiranno ad animare la festa: le associazioni benefiche Dutùr Claun e L’Ospedale dei Pupazzi, To bee or not to bee: apecar con attività di street food e performance artistiche e Loreno il paninaro a cui la mafia bruciò il furgoncino nel luglio del 2012.
Due saranno invece le mostre allestite e promosse da Scarp de’ tenis: La mia gente a cura di Davide Barzi e Sandro Patè e Unico indizio le scarpe da tennis.
In via Calabiana sarà visibile il murales realizzato dalla società ZetaService e dai creativi dell’Istituto Kandinsky di Milano, con il contributo del writer Frode e del Consiglio di Zona 5.
All’interno di Casa Jannacci sarà aperta anche sabato la Ciclofficina dell’associazione MiRaggio: gli ospiti del dormitorio effettueranno riparazioni e ritireranno le bici da rottamare che non si usano più.