Si prepara a tornare al Teatro alla Scala uno dei classici del repertorio operistico internazionale, ovvero la Carmen di Georges Bizet.
La versione che verrà proposta al Teatro alla Scala a partire da domenica 22 marzo è quella riletta dalla coraggiosa regia di Emma Dante che aveva scandalizzato il loggione scaligero il 7 dicembre 2009, giorno del debutto della Carmen diretta dall’artista siciliana, spettacolo inaugurale della stagione 2009-10, con la direzione d’orchestra di Daniel Barenboim.
Una Carmen libera, laica e ribelle, immersa in un mondo mediterraneo fatto di degrado grigio e polveroso, agghindato con arredi sacri, ex-voto e squarci rosso sangue. Una Carmen fanciulla, incontaminata dalle ipocrisie sociali, una martire pura, quasi angelica a dispetto della sua rabbiosa sensualità.
Nei ruoli dei protagonisti si esibiranno inizialmente Elīna Garanča e José Cura, poi sostituiti dal prossimo mese di giugno da Anita Rachvelishvili (che appena uscita dall’Accademia Teatro alla Scala esordì con grandissimo successo in questo spettacolo proprio nel 2009 con la regia di Emma Dante) e Francesco Meli.
Direttore d’orchestra per l’occasione è Massimo Zanetti, specialista d’opera acclamato in tutto il mondo.
La Carmen andrà in scena al Teatro alla Scala in due diversi tronconi: prime repliche dal 22 al 28 marzo. Lo spettacolo sarà poi ripreso dal 4 al 16, in concomitanza con la grande stagione scaligera in vista di Expo. Carmen è infatti, oltre che uno dei titoli più rappresentati proprio al Teatro alla Scala, una delle opere più conosciute e amate a livello internazionale.
BIGLIETTI:
€ 14, € 26, € 46, € 72, € 93, € 120, € 181, € 230