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Mercoledì 29 gennaio è il Capodanno Cinese 2025, che ci trasporta dritti nell’anno del Serpente, simbolo di trasformazione, eleganza e saggezza. Per essere più precisi sarà il Serpente Verde di Legno, che aggiunge alle caratteristiche del rettile zodiacale, anche quelle di rinascita e crescita.
Come celebrare una simile ricorrenza se non omaggiando la cucina cinese, che a Milano trova forse la sua espressione più ampia in Italia? I piatti fortunati del Capodanno sono il pesce, simbolo di parsimonia, i ravioli, che augurano denaro e belle sorprese, come gli involtini primavera, mentre gli spaghetti di riso augurano longevità: più sono lunghi più durerà la nostra vita!
Questi piatti sono i protagonisti dei menù speciali pensati dai ristoranti cinesi di Milano, tra street food e nomi dell’alta cucina asiatica. Scopriamo allora dove celebrare a tavola l’avvento dell’anno del Serpente.
Ba Restaurant
Dal 29 gennaio al 12 febbraio, Ba Restaurant, uno dei punti di riferimento della cucina asiatica a Milano, propone sia a pranzo che a cena un menù dedicato, con ingredienti e sapori in grado di celebrare la tradizione del Capodanno.
Tra i piatti imperdibili: Yusheng: l’insalata della prosperità con salmone crudo, che i commensali mescolano tutti insieme mentre pronunciano frasi di buon augurio; Involtini primavera nella versione con gamberi, verdure e uovo, e Lamian freschi con ragù di manzo alla pechinese. Non mancherà una selezione di 6 dim sum, oltre alla Pancia di maialino da latte croccante con salsa all’aglio nero e composta di mele, piatto iconico del locale.
Come dessert: Dolce della fortuna (cremoso al cioccolato bianco profumato alla mano di Buddha, gel di mandarini e zenzero, arachidi sabbiate, cialda croccante e gelato al sesamo nero) e Palline dolci al sesamo.
MIRO – Osteria del Cinema
Non si tratta di un ristorante cinese tout-court, ma il ristorante all’interno del cinema Anteo sceglie di celebrare il Capodanno con lo speciale Menù Città Proibita, disponibile per tutta la settimana dal 27 gennaio al 2 febbraio all’interno della Sala Nobel.
Il menù è composto da:
- Toast con coppa arrosto, mayonese piccante alla soia e giardiniera asiatica
- Gnocchi di riso con ragù di pancetta di maiale speziato
- Pollo alle mandorle
- Dolce
Inoltre, sabato 1 febbraio sarà possibile assaggiare il menù speciale durante la visione del film “One Second” per una totale immersione in sapori, profumi e immagini della cultura cinese.
Parallelamente, sempre per la settimana del Capodanno Cinese, all’interno del ristorante, in menù ci saranno il pollo alle mandorle e il gelato di Ciacco fritto.
Bon Wei
Il Capodanno cinese di Bon Wei si celebra con uno speciale menù dello chef Zhang Guoqing e la rinnovata collaborazione con il creative designer Teo KayKay, che quest’anno oltre a dipingere a mano 10 esclusive bottiglie di champagne, ha creato una speciale etichetta per 10 limited edition del whisky BonWei Selection e dedica un suo disegno al Serpente di Legno.
Dopo il 29 gennaio, nelle due settimane successive, fino alla festa delle Lanterne, in carta sarà presente il piatto degli Niangao, gli gnocchi di riso del Capodanno, quest’anno con con gallinella di mare, verdure dell’orto e salsa di soia nera, oltre agli Jiu Cai He, Involtini triangolari con germogli, uova, gamberetti e spaghetti di soia e il dessert e Qiao Ke Li She : una torta Sacher contemporanea decorata da un serpente rosso, cotta al vapore.
Giardino di Giada
Abbiamo parlato spesso di questo ristorante cinese, nome storico della cucina continentale cinese. Aperto nel 1980 da Carmen, figlia dei proprietari della Muraglia, il primo ristorante cinese aperto a Milano, nel lontano 1976. Il Giardino di Giada è il posto giusto per immergersi con tutti i cinque sensi nell’atmosfera della gastronomia cinese, quella più autentica.
A due passi da piazza del Duomo il Capodanno si festeggia con involtini ripieni di zucca, Wanton fritti con gamberi e carne, oltre alle tantissime portate che affolleranno il tavolo per essere mangiate in condivisione tra i commensali, come vuole la tradizione cinese.