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Sabato 10 febbraio sarà il Capodanno Cinese, che quest’anno celebra l’anno del Drago verde di legno (a Milano nel frattempo abbiamo quelli in ghisa), simbolo di rinascita, stabilità e libertà. Per la comunità cinese i festeggiamenti del Capodanno Lunare terminano il 25 febbraio, con la Festa delle Lanterne.
A Milano il Capodanno cinese è fortemente sentito, grazie alla presenza massiccia di cinesi in città e al grande amore dei milanesi per la cultura orientale. Insieme alla storica parata, scopriamo anche dove festeggiare a tavola la Cina, con menù e ricette speciali per festeggiare l’anno del Dragone!
Parata del Capodanno cinese a Milano
A Milano i festeggiamenti cominceranno con la grande parata del 10 febbraio, in partenza da Piazza Gramsci a Milano alle 14.30. Dragoni, ballerini e figuranti sfileranno fino al cuore di Chinatown, via Paolo Sarpi fino alle 17.30.
Capodanno cinese al Mercato Centrale
Mercato Centrale Milano festeggia anche quest’anno il Capodanno Cinese, con una serie di eventi gratuiti dal 9 all’11 febbraio, tra talk, degustazioni e performance, arti marziali e danza.
Gli eventi:
- Venerdì 9 febbraio alle 19: la rassegna si apre con il talk/spettacolo dal titolo Anime di Drago – La meraviglia delle tradizioni che uniscono famiglie e comunità, sul tema della famiglia sino-milanese, tra tradizione e contemporaneità. Moderato da Shi Yang Shi – scrittore e attore nato in Cina, arrivato in Italia nel 1990, ricoprendo diversi ruoli sotto la direzione di registi come Silvio Soldini, Paolo Genovese e Luca Guadagnino. L’evento vedrà la partecipazione di ospiti speciali, con interventi istituzionali e clip di ArleChino, spettacolo vincitore del Premio internazionale Noh’ma Teresa Pomodoro: una storia di straordinaria forza che maschera gli stereotipi e unisce i popoli. L’incontro si concluderà con una degustazione di ravioli cinesi della Bottega del Mercato di Agie Zhou.
- Sabato 10 febbraio dalle 10:30: performance dell’Accademia Italiana di Arti Marziali Cinesi “Shen Qi Kwoon Tai”,che porterà in tutto il Mercato le raffinate tecniche di liberazione da presa e combattimento, in un equilibrio di forze in cui il corpo e la mente si fondono con il respiro, il cuore e l’ambiente. In una fluida e a volte impetuosa danza del movimento i maestri dell’Accademia alterneranno l’Arte interna del Taiji, espressione armonica ed efficace nella sua matrice marziale e l’Arte esterna del Kung fu, composta da movimenti dinamici ed efficaci nella loro esplosività.
- Domenica 11 febbraio dalle 10:30: i festeggiamenti entreranno nel vivo con la Danza propiziatoria del Dragone, che animerà e colorerà gli spazi del Mercato Centrale. In collaborazione con l’Accademia Shen Qi Kwoon Tai di Vercelli, quattordici tra esperti danzatori e musicisti daranno vita a fantastiche coreografie, per dare il benvenuto al nuovo anno. L’antico e sfrontato Drago della cultura cinese apparirà, sfarzoso e colorato, tra le botteghe degli artigiani in un ballo beneaugurale.
Shoo Loong Kan porta a Milano per la prima volta I Mille Volti
Il ristorante Shoo Loong Kan di via Farini 21 a Milano celebra l’arrivo dell’Anno del Drago, portando per la prima volta in Italia il Bian Lian, lo spettacolo tradizionale dei Mille Volti dell’Opera del Sichuan. Un’affascinante performance tra arte e magia, in scena ogni sera dal 9 al 18 febbraio, offerta ai clienti del nuovo ristorante dedicato all’autentico hot pot del Sichuan.
L’affascinante atto teatrale, nato 400 anni fa nella regione cinese da cui prende il nome (il Sichuan è noto come “La Terra dai Mille Volti”), vede l’artista che lo interpreta indossare maschere e costumi dai colori sgargianti e finemente decorati. Tra abili movimenti delle braccia e con l’ausilio di un ventaglio riesce a cambiare volto (maschera) in pochi secondi, lasciando il pubblico a bocca aperta.
Info e prenotazioni: 324 286 6666
Bon Wei racconta l’Anno del Drago con le bottiglie di Teo KayKay
Bone Wei insieme all’anno del Dragone festeggia i suoi 13 anni di attività. E lo fa continuando il sodalizio tra il proprietario Zhang Le e l’artista contemporaneo Teo KayKay. Dopo le bottiglie in edizione limitata realizzate per l’anno del Coniglio (2023), quest’anno tornano con 2 bottiglie di champagne (Duval-Leroy Femme de Champagne 1996 – e Henriot Cuvée des Enchanteleurs 1981), a cui si uniscono 8 bottiglie di Duval-Leroy Fleur de Champagne Brut Premier Cru.
Le bottiglie potranno essere ordinate e consegnate in un packaging personalizzato, oppure ordinate durante la serata speciale dell’11 febbraio, insieme al Menù speciale del Capodanno cinese 2024. 10 portate, aperte da una tazza di tè Long Jing (Tè del Pozzo del Drago) e da una zuppa con pelle di cernia, maiale e funghi shitake battezzata, seguendo la leggenda del drago, Pioggia celestiale.
Seguono tre antipasti: Ostrica fritta in pasta kataifi, Nido di gambero al sesamo e Finger dorato con filetto di manzo e porcini. In tavola non possono mancare gli Niángāo, portata simbolo del Capodanno Cinese. Si tratta di gnocchi di riso conditi da chef Zhang con uno scampo nella sua salsa. La traduzione del loro ideogramma traduce “ogni anno sempre di più”, come simbolo di buon augurio per l’anno avvenire.
Le Lingue di fuoco sono invece dei gustosi Roll di branzino ripieni di tuorlo d’anatra salata, mentre le Uova di drago sono saporite uova di quaglia adagiate su una testa di fungo con pasta di gamberi: questi due piatti annunciano la portata principe del menu: Successo e Prosperità, una ricca braciola di maiale (Hong zhu rou) in agrodolce con pomodoro e una punta di olio piccante, accompagnata da Giardino fiorito, delicata macedonia di verdure con radice di shan-yao, asparago cinese e carota.
A chiudere il percorso il dessert, intitolato Chunjié kuàilè! (“Buona Festa di Primavera!) creato dalla pastry chef Sonia Latorre Ruiz che, utilizzando cioccolato fondente, arancia, rum e peperoncino, ha dato forma a un goloso drago avvolto sulla sua stessa coda, e pronto a sputare fuoco: il suo abbinamento non poteva che essere con il whisky della botte di Bon Wei: Filey bay, Zhang Le selection, Madeira cask.
Nelle due settimane successive, fino alla festa delle Lanterne, in carta sarà presente il piatto “Successo e Prosperità”, che ciascun ospite potrà liberamente abbinare a un calice di champagne Duval-Leroy Fleur de Champagne Brut Premier Cru o un calice di Rosso Piceno Sup – Tenuta Santori.
Prezzo del menù: 160 € a persona, pairing di vini 60 €. Bottiglia customizzata 230 €
Info e prenotazioni: 02 341308; prenotazione@bon-wei.it
Giardino di Giada racconta lo Zodiaco Cinese
Giardino di Giada, uno tra gli storici indirizzi della cucina cinese a Milano, festeggia l’anno del Dragone il 9 febbraio con una cena speciale in cui si racconterà la storia e il folklore dietro lo Zodiaco cinese, con la possibilità di farsi realizzare un Oroscopo 2024 e partecipare alla tipica lotteria beneaugurale.
I piatti in menù sono numerosi e pensati per la condivisione, così come consuetudine nella Cina continentale. Tra antipasti e dim sum non mancano i tradizionali gnocchi di riso Niángāo, beneauguranti per l’anno nuovo. Da non perdere il branzino in salsa agrodolce, vera specialità della cucina di casa del Giardino di Giada.
Prezzo del menù: 63 € (vini esclusi)
Info e prenotazioni: 02 80.53.891
Ba Restaurant e il suo menù del Dragone
Dal 9 al 15 febbraio Ba Restaurant, ristorante di Milano nato nel 2011 per proporre un’idea gourmet di cucina cinese, propone sia a pranzo che a cena un menù dedicato all’anno del Dragone: dalle canocchie crude marinate con insalata di cetrioli e wasabi kizami al Riso Guo Ba, riso croccante con salsa ai frutti di mare e verdure, passando per il salmone agrumato con salsa di soia, lime e passion fruit, fino all’astice al sale e pepe. Un riassunto dei sapori più ricercati e raffinati della Cina interpretati dall’esperienza e ricerca dello chef.
Tra i piatti principali anche la pancia di maialino da latte in salsa all’aglio nero e purea di mela, una delle ricette più iconiche di Ba Restaurant, e i Dim Sum, da traduzione letterale “piccoli piatti che toccano il cuore”, con la selezione appositamente creata per il Capodanno lunare: capesante, king crab e asparagi, black god guarnito con tartufo nero, seppia con curry e anatra piccante. A chiudere la cena la Castagna Dattero Rosso Sesamo: un cremoso alla castagna, con crumble al sesamo nero, chantilly alla liquirizia, salsa al dattero rosso e sorbetto al mandarino.
Prezzo del menù: 118 € (bevande escluse)
Info e prenotazioni: 02 46 93 206, info@ba-restaurant.com
Mu Dimsum e il suo menù di Capodanno
Mu Dimsum, vera istituzione nel panorama della cucina cinese a Milano (e non solo) festeggia con i suoi clienti il Capodanno Cinese e l’anno del Dragone con un menù speciale di buon augurio. Tutti i piatti seguono una particolare codificazione beneaugurante, per attirare tutto il bene possibile! Il menù è disponibile tutti i giorni a pranzo e cena dal 5 all’11 febbraio.
Si comincia con la cerimonia Yusheng, che affonda le sue origini nell’uso di consumare, proprio durante i festeggiamenti del Capodanno, i doni del mare e abbinarli a vegetali crudi da accompagnare a diversi condimenti. Si prosegue con le Mazzancolle ubriache, simbolo di prosperità, e la Daikon Tart, che deve al suono del suo nome in lingua cinese, Cài Tóu, la sua virtù di piatto di “buon presagio”. Immancabili i Niángāo, gli gnocchi di riso, che rappresentano la crescita e la ricchezza, e il pollo, simbolo di gioia.
Prezzo del menù: 68 € a persona
Info e prenotazioni: https://mudimsum.it/it/prenota/