Riapre al pubblico, dopo oltre un secolo, il Campanile dei SospiriĀ della Basilica di San Celso, il piĆ¹ antico ancora in funzione a Milano.
Tutti i weekend dalle 15 alle 20, a partire dal 24 marzo, la torre campanaria che vanta oltre mille anni di storia, aprirĆ le sue porte per una serie di visite guidate a cura del Gruppo MilanoCard.
La chiesa delle spose
Si tratta di un’occasione unica innanzitutto per godere di un panorama dall’alto di Milano difficilmente replicabile altrove, visto che la torre campanaria svetta per 30 metri tra via Molino delle Armi e via Santa Sofia.
E poi per entrare in contatto con una vecchia usanza meneghina, ovvero la tradizione che per secoli ha visto le sposine portare il proprio bouquet sotto il campanile come segno di buon auspicio per il proprio matrimonio. Ecco perchĆ© la Basilica di San Celso ĆØ conosciuta anche come la Chiesa delle Spose.
Il perchƩ del nome
Ma perchĆ© il campanile della Basilica di San Celso ĆØ detto dei Sospiri? Sicuramente per quelli d’amore e buone speranze delle tante spose sfilate ai suoi piedi. E poi per quelli dei santi e dei combattenti che nel corso dei secoli sono passati di qui.
Infine probabilmente per via dei sospiri che la vista dall’alto del campanile riesce a strappare ai visitatori, nonchĆ© quelli per la fatica di una salita non proprio amichevole per i meno allenati.
Visite guidate: tutte le informazioni
Le visite guidate al Campanile dei Sospiri si tengono ogni weekend dalle 15 alle 20 con cadenza ogni 30 minuti: ĆØ obbligatoria la prenotazione direttamente sul sito dell’iniziativa.
L’accesso ĆØ consentito a gruppi di massimo dieci persone alla volta: il costo ĆØ di 10 euro.