L’autunno è di nuovo arrivato a Milano, pacchetto completo: i primi acquazzoni, il freddo che fa chiedere anche quest’anno “Ma quando li accendono, i riscaldamenti?”, la foschia sui viali la mattina presto, le foglie ingiallite sui Navigli.
Mancheranno le classiche caldarroste, almeno dove i milanesi sono soliti acquistarle, come sotto il Duomo: è infatti pronta per l’applicazione la delibera comunale risalente alla primavera 2013 che le vieta nei luoghi monumentali.
L’idea del divieto è stata dell’assessore al commercio Franco D’Alfonso che ha convinto i colleghi del consiglio comunale: uno dei mestieri storici della città non è abbastanza decoroso per alcune parti della città. Non solo il Duomo, ma anche la Galleria, i portici della piazza, la piazzetta Reale, piazza Scala, via Mengoni e piazza di Santa Maria delle Grazie le zone interessate dalla delibera
Le caldarroste potranno essere vendute dal maronatt ad almeno venti metri da questi luoghi.
Inoltre, i banchi dovranno essere ecologici: stop ai mezzi inquinanti e addio alle vecchie ape motorizzate se non a norma.