Avete amato Braccialetti rossi? Allora non perdete l’appuntamento con Albert Espinoza, autore del libro Polseres vermelles da cui è stata tratta la serie tv catalana di cui quella di RAI 1 con Carmine Buschini, Aurora Ruffino e Brando Pacitto è il remake.
Malato di osteosarcoma, un tumore particolarmente aggressivo che colpisce le ossa, il piccolo Albert subisce a soli 14 anni l’amputazione di una gamba. Poi è la volta dell’asportazione di un polmone e di una parte di fegato: per dieci anni entra e esce dagli ospedali, ma è un ragazzo dalla personalità eccezionalmente forte ed un acuto osservatore; medici, pazienti, infermieri parenti diventano protagonisti dei suoi racconti: negli anni della malattia, Albert si scopre scrittore.
Sabato 22 marzo alle ore 17.00, Espinosa presenterà la sua autobiografia Braccialetti rossi, edito da Salani, al terzo piano dello spazio eventi della Mondadori (Piazza Duomo, 1).
Il libro, che ha dominato le classifiche spagnole, è disponibile per la prima volta in Italia e parla “in maniera imprevedibile e con humor”, dice Espinosa, della malattia come risorsa: non c’è niente di astratto o dolente in queste pagine, ma la semplice volontà di mettere in pratica tutta la bellezza di quelle lezioni, come capire all’improvviso che perdere una parte di sé non è una sottrazione di vita, ma l’occasione per guadagnarne di più.