Ha iniziato la sua attività la Biblioteca Sociale Espinasse, ed è una biblioteca speciale, perché si tratta di un appartamento sottratto alla criminalità che diventa una biblioteca condominiale, ed è la prima volta che un bene confiscato viene adibito per questo scopo dal Comune di Milano (proprietario dell’immobile). E tutto nasce grazie a un gruppo di abitanti del condominio di viale Espinasse 106 che, con la collaborazione dell’Associazione Circola, si sono organizzati spontaneamente in un comitato con lo scopo di realizzare un nuovo punto di riferimento culturale e sociale nel quartiere.
Centinaia di libri aspettano chi vorrà varcare la sua soglia, con un ricco catalogo di titoli su fotografia, viaggi, letteratura per l’infanzia, saggistica, e naturalmente anche testi sulla legalità e lotta alla mafia. All’interno dello spazio è anche presente una sezione dedicata al bookcrossing, dove si potranno scambiare e condividere le proprie passioni letterarie e presto ospiterà anche incontri letterari, mostre artistiche e fotografiche, corsi per adulti e ragazzi per la condivisione di competenze professionali ed esperienze personali.
Sarà possibile sostenere le iniziative della Biblioteca attraverso l’acquisto di una tessera (ordinaria o sostenitore) e seguire tutte le iniziative sul sito o sulla pagina Facebook dedicati al progetto.
“Altri abitanti del quartiere pian piano si stanno interessando all’iniziativa e questo sta creando legami positivi migliorando la qualità delle relazioni umane – raccontano i responsabili della Biblioteca -. Nel nostro sito web vi è una citazione di Oscar Wilde: un pompelmo è un limone che ha avuto un’occasione e ne ha approfittato. Questa è la nostra occasione e non ce la faremo scappare”.