La doppia inaugurazione di un ex negozio in via Cenisio (assegnato all’associazione Aldo Perini per l’assistenza ai malati di Sla) e di un ex appartamento in via Canonica (affidato alla Fondazione Don Gnocchi per ospitare ragazzi con disabilità) daranno il via domani a Milano al primo Festival dei Beni confiscati alle mafie.
In programma, oltre 90 eventi fino a domenica 11 novembre, in 19 strutture tra immobili, ex appartamenti, laboratori ed esercizi commerciali un tempo utilizzati per il traffico di stupefacenti, il riciclaggio di denaro sporco, l’usura, lo sfruttamento della prostituzione e altre attività illecite della criminalità organizzata.
A dare il via al Festival sarà un dibattito nell’aula del Consiglio comunale a Palazzo Marino, domani sera alle 18, alla presenza tra gli altri del Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso e del Presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro.
Il calendario del Festival è composto da eventi culturali e spettacoli di musica, cinema e teatro, presentazioni di libri (12 volumi dedicati alle mafie), incontri e intrattenimento per i bambini (protagonisti delle visite organizzate dall’Associazione Libera). In Lombardia sono più di 800 i beni sequestrati e confiscati alle mafie: di questi, 300 nel territorio di Milano; sono 130 gli immobili trasferiti al Comune per l’assegnazione.
L’elenco di tutti i beni confiscati coinvolti (sito del Comune di Milano).