Cioccolateria e pasticceria? Sì. Cocktail bar e negozio specializzato? Anche. Ristorante gourmet? All’occorrenza…
In via Clerici 1, nel quadrilatero milanese dell’economia e dello stile, ha appena aperto i battenti T’a Milano Store & Bistrot, summa delle potenzialità di un marchio italiano di eccellenza già noto ai golosi. Si tratta di T’a Sentimento Italiano, l’azienda dei fratelli Alemagna, Tancredi e Alberto (da cui le iniziali separate da un apostrofo), eredi della famosa casa del panettone che a Milano, negli anni d’oro, si giocava con Motta il “derby” del dolce natalizio più amato dagli italiani.
Il concept dal respiro internazionale – i fratelli non ne fanno mistero, ora puntano all’estero e in particolare a New York – ha le radici ben piantate nella tradizione dolciaria (e gastronomica tout court) del Belpaese. Dove anche la confezione, per competere nel mondo, ha la sua importanza. Di fianco a Palazzo Clerici, a due passi dal Duomo e dalla Scala, nei locali occupati negli anni ’90 e 2000 dal “Victoria”, ristorante e location di una certa fama (i frequentatori ne riconosceranno la bella fontana, conservata nell’area bagni), T’a è un luogo raffinato ma accogliente, dove ogni dettaglio è studiato per sedurre e coccolare gli avventori, siano essi milanesi da una o più generazioni o turisti stranieri in missione shopping.
Lampade, tavoli e sedute in velluto sono pezzi unici ideati dallo Studio Vincenzo De Cotiis Architects, che ha curato l’interior design del locale, impreziosito da marmi originali e stucchi. Il look evoca l’atmosfera delle storiche pasticcerie Alemagna, iconici posti di conversazione oltre che di consumo. Il ristorante di sessanta coperti ha cucine segrete al piano inferiore, ricavate nel vecchio caveu di una banca, con tanto di massicce porte blindate in ferro. E’ il regno dello chef Umberto Vezzoli (Grand Cordon d’Or de France) che per T’A ha messo a punto una serie di ricette ponte fra tradizione italiana ed esperienza internazionale. Come “Milano/Tokyo”, invitante risotto milanese con tartare di tonno.
Il resto è cioccolato, da gustare in mille modi e in tutti i momenti della giornata al banco, insieme ai cocktail d’ispirazione elaborati pensando al bruno derivato dei semi del cacao, al tavolo, o a casa propria, dopo aver fatto incetta delle prelibatezze del primo flagship store della casa, presente con un proprio corner anche all’ultimo piano della Rinascente, altro luogo di culto della Milano che spende… in centro.