Metti una serata milanese, un aperitivo e.. un libro. Un modo accattivante per fare cultura, in un circolo virtuoso di locali e incontri. Succede con un gruppo di amici creativi che hanno deciso di portare in scena… i libri. Si chiamano Nomadi di Parole e circa un anno fa hanno avuto un’idea decisamente originale: perché limitarsi a presentare un romanzo quando lo si può proprio ‘rappresentare’? Detto, fatto. Alice Cimini, esperta di comunicazione, Christian Mascheroni, scrittore e autore televisivo, Simone Gerace e Giulia Telli, attori, hanno dato vita al progetto itinerante.
Appuntamento ogni volta in un locale diverso, se possibile in sintonia con il libro: mentre si fa l’aperitivo (o il brunch) si assiste alla performance teatrale che mette in scena la storia, con la possibilità di incontrare anche qualche giovane attore della scena milanese il cui cammino si incrocia con quello dei Nomadi. E con loro c’è anche l’autore del libro. Dopo la pausa estiva, i Nomadi di Parole ritornano in azione.
Il prossimo appuntamento per vederli è domenica 29 settembre all’Opera 33 di via Carlo Farini (ore 19.30). Verrà messo in scena ‘13 sotto il lenzuolo’, romanzo dello scrittore tarantino Giuliano Pavone, ambientato in un ipotetico paesino della bassa Puglia, Sprusciano, nel settembre del 1982.
E intanto il gruppo lavora alle rappresentazioni di ottobre: ‘Il ministero della bellezza’ di Marco Lanzarotto e ‘Il tasto G’ di Rossella Calabrò. Per essere aggiornati sugli eventi potete seguire i Nomadi di Parole su Facebook e Twitter.