Milano ha aperto la giornata del 7 dicembre, come di consueto, con la consegna degli Ambrogini d’oro, riconoscimenti a coloro che hanno dato lustro alla città.
La cerimonia, svoltasi al Teatro Dal Verme ha visto il Sindaco di Milano Giuseppe Sala aprire la giornata con un ricordo di Paolo Pillitteri, ex primo cittadino meneghino scomparso il 5 dicembre. “Con animo battagliero e passionale è riuscito a guidare Milano in una transizione non facile” ha sottolineato Sala ricordando Pillitteri.
Sono stati 41 i premiati con l’Ambrogino d’Oro, tra questi l’ex attaccante del Milan Andriy Shevchenko (non presente alla cerimonia), la 99enne Sandra Gilardelli, ex staffetta partigiana, Mario Donadio, informatico che ha rimesso a posto 2000 computer per regalarli a chi non può permetterseli e Anna Lorenza Gorla, vedova dell’avvocato e commissario liquidatore dell’Ambrosiano Giorgio Ambrosoli, assassinato nel 1979.
La Grande Medaglia d’Oro, l’onorificenza più importante, è andata invece all’Ispi, l’Istituto per gli studi di politica internazionale, “un premio per la tutela dell’indipendenza” come ha sottolineato il Primo cittadino milanese.
Ambrogini d’Oro 2024, premiati ed esclusi
Grande Medaglia d’oro
- Istituto per gli Studi di Politica Internazionale ISPI
Medaglia d’oro alla Memoria
- Cremascoli Luigi, fondatore dell’Urania Basket
- Guaineri Roberta, ex assessora allo Sport del Comune di Milano
- Malafarina Antonio Giuseppe, giornalista
- Pastorini Pietro, allenatore di marcia
Attestato alla memoria
- Piccoli Martiri di Gorla e genitori
Medaglia d’oro
- Bombaci Gianni, poeta e sindacalista
- Casile Francesco, fondatore di AssoModa
- Cenati Roberto, ex presidente Anpi
- Di Rosa Giovanna, presidente Tribunale di Sorveglianza di Milano
- Donadio Mario, volontario
- Gilardelli Sandra, staffetta partigiana
- Gorla Anna Lorenza, vedova Ambrosoli
- Lodigiani Emilia, fondatrice casa editrice Iperborea
- Madella Noja Antonia, segretaria Fondazione Together To Go
- Manzoni Ulla Alba, volontaria
- Piscozzo Milena, dirigente scolastica
- Sala Stefano, ad Publitalia 80
- Shevchenko Andriy, ex calciatore
- Tambasco Francesco, presidente Ata Soccorso
- Tavassi Marina, ex presidente Corte d’Appello di Milano
Attestati di benemerenza
- Associazione Acacia Amici Arte Contemporanea Italiana
- Associazione LE SOSTE
- Associazione Libertà e Giustizia
- Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Sezione di Milano ODV-ETS
- Associazione Pubblica Assistenza Milanese ODV ETS
- Associazione Puntozero APS ETS
- Centro Regionale Trapianti del Policlinico di Milano
- Cherchi Andrea, fotografo
- Cooperativa Sociale Bee.4 altre menti
- Cooperativa Sociale Pandora
- Cucina Beteavon
- Filarmonica della Scala
- Fondazione Alessandro Maria Zancan Onlus
- Fondazione BagatÝ Valsecchi Onlus
- Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS
- Libraccio
- Noseda Gianandrea, direttore d’orchestra
- Organismo di Composizione della Crisi (costituito presso Ordine Avvocati Milano)
- St. Ambroeus FC, squadra di calcio composta da rifugiati
- Tagliavini Roberta, gallerista
Di seguito, invece, la lista degli esclusi. Figure proposte per l’Ambrogino d’Oro ma che non hanno superato la selezione:
- Walker Meghnagi, presidente della comunità ebraica di Milano
- Selvaggia Lucarelli, giornalista e volto televisivo
- Stefania Battistini, inviata del Tg1
- Christian Di Martino, vice ispettore accoltellato alla stazione di Lambrate.