Domani, mercoledì 5 dicembre 2012, alla libreria Feltrinelli di piazza Duomo a Milano (ore 18.00) sarà presente il giornalista Gianni Barbacetto, una delle più rinomate firme de “Il Fatto quotidiano” e autore di numerosi libri di inchiesta, anche insieme ai colleghi Marco Travaglio e Peter Gomez.
Dopo aver pubblicato con Davide Milosa Le mani sulla città (Chiarelettere, 2011), incentrato sulla presenza della ‘ndrangheta a Milano, Barbacetto esce con un nuovo libro dedicato al Celeste.
Per noi che di celeste conoscevamo solo il grande impero cinese, l’occasione è da non perdere. Il Celeste. Ascesa e fine di Roberto Formigoni (Chiarelettere) è un libro di stretta attualità, che farà molto discutere, e speriamo anche riflettere. Non solo per le vicende del personaggio politico Formigoni, incredibilmente longevo come presidente di Regione Lombardia, su cui “regna” incontrastato dal 1995, ma anche per il sistema di potere che viene raccontato.
Un sistema politico ed economico che per diciassette anni ha governato la Lombardia, che le recenti inchieste giudiziarie pare stiano mandando in frantumi. A far scoppiare il bubbone, le indagini della magistratura sulla sanità lombarda, in particolare sulla Fondazione Maugeri e i mediatori Pierangelo Daccò e Antonio Simone, con cui il governatore Formigoni soleva intrattenersi in lussuose vacanze caraibiche nonostante il voto di povertà professato come Memores Domini, comunità laicale di Comunione e Liberazione.
Seguendo le vicende politiche e personali del Governatore” Celeste”, Barbacetto è in grado di ricostruire con estrema chiarezza e precisione la struttura di potere che da quasi vent’anni soggiace al mandato politico di Roberto Formigoni. E forse non solo del suo.
veronica.monaco@milanoweekend.it
Ingresso libero
La Feltrinelli
Piazza Duomo (via Ugo Foscolo 1/3)