Oriana Davini 
È il re dei risotti per eccellenza, il piatto simbolo di Milano e uno dei prodotti lombardi più celebri al mondo: al Riso Carnaroli è dedicato il nuovo programma di Gustariso 2017.
Cinque weekend per conoscere, celebrare e soprattutto degustare il riso superfino Carnaroli DNA controllato, fornito dal Distretto Rurale Riso e Rane, il consorzio che certifica la qualità del prodotto, e nato a Paullo – per la precisione nelle risaie della cascina dell’agronomo Angelo De Vecchi – nel 1945.
Dieci ristoranti per cinque weekend
Dal 20 ottobre al 19 novembre, ogni fine settimana dieci ristoranti in sei comuni tra Sud Milano e Lodigiano (Paullo, Zelo Buon Persico, Tribiano, Comazzo, Merlino e Rodano) proporranno menù dedicati, dove il protagonista è ovviamente sua maestà Carnaroli.
Un’occasione, quella di Gustariso, anche per scoprire abbinamenti originali e insoliti.
Dai classici risotto ai funghi porcini e salsiccia del Ristorante Boccondivino alle pepite di Carnaroli al Montasio con chips di topinambur del ristorante El Pescaluna, entrambi di di Zelo Buon Persico. E ancora si può scegliere il risotto al pesce persico oppure con raspadura lodigiana e cavolo cappuccio rosa della Trattoria dei Platani di Comazzo o il risotto Ripiddu Nivicatu con burrata, salsa di pomodoro e pomodorini confit del FuoriBinario Bistrot (leggi qui la nostra recensione).
La Cantinetta di Toti di Paullo si lancia sul risotto con zucca e salsiccia e riduzione di barbabietole rosse, Le Bon Bec di Zelo Buon Persico opta invece per un Carnaroli alle erbe aromatiche mantecato in forma di Granone Lodigiano. Il ristorante Golf Club Zoate vira invece sul risotto ai mirtilli sfumato al Franciacorta, timo e cialda di grana.
Voglia di assaggiare più varianti? La Trattoria da Gino e Teresa di Marzano ha in lista un tris di risotti Carnaroli allo zafferano con salsiccia e funghi chiodini, alle erbe aromatiche e raspadura, al miele con Pannerone e pere. A questo link il programma completo di Gustariso-2017
Beatrice Curti 
