Contaminazioni tra le arti, tra i temi e tra i luoghi: sta per tornare La Milanesiana, edizione numero diciotto quest’anno e diventando “maggiorenne” la rassegna ideata e curata da Elisabetta Sgarbi si allarga. Milano e Italia, cinque location (più una, importante e simbolica) e oscillazioni continue tra il capoluogo meneghino e le altre città. Il tutto, in poco meno di un mese, dal 22 giugno al 12 luglio. Più un bell’epilogo a Camerino, uno dei paesi colpiti dal terremoto, dove il 13 agosto ci sarà Tamburi di pace 2.1, il concerto a favore delle aree terremotate con protagonisti lo scrittore-viaggiatore Paolo Rumiz e la European Spirit of Youth Orchestra.
Fino ad allora, si alterneranno sui palchi 55 appuntamenti con oltre 140 ospiti internazionali. Oltre a Milano, saranno coinvolte Torino, Firenze, Verbania e Bormio, in una serie di eventi tra letteratura, arte, musica, teatro, cinema, filosofia, praticamente quasi tutti gratuiti.
La Milanesiana 2017: le anteprime
Paura e coraggio è il tema de La Milanesiana 2017, tema suggerito da Claudio Magris che terrà anche una lectio magistralis. Quattro le anteprime: il 20 giugno a Palazzo Medici Riccardi di Firenze si inaugura la mostra Il rumore del mare, dedicata ai migranti, di Giovanni Iudice; il 22 giugno a Torino, nella Citroniera della Reggia di Venaria Reale, avrà luogo la mostra in anteprima mondiale Images were introduced, di Michael Nyman. La Reggia ospiterà anche la chiusura dell’edizione di quest’anno, il 12 luglio, con Paola Turci ed Ermal Meta, che dialogheranno anche con Grazia Verasani. Il 23 giugno sarà la volta, in contemporanea con l’apertura della rassegna a Milano, anche di Verbania, con la lectio di Michael Nyman che per la prima volta apre al pubblico i suoi diari, e il concerto di Uri Caine. E sempre il 23 a Milano si terrà un incontro dedicato all’accoglienza che vedrà anche la partecipazione di Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa.
Poi, il 25 giugno alle 21, al Teatro Dal Verme di Milano, il concerto inaugurale (che prevede l’acquisto di un biglietto) con Gino Paoli, Sergio Cammariere e Danilo Rea.
La Milanesiana 2017: il programma
Dal 26 giugno inizieranno le tradizionali serate al Piccolo Teatro Grassi, nella Sala della Cupola – banca Bpm, a Palazzo Corio Casati e al Teatro Franco Parenti, con ospiti tra i quali Patrick McGrath, Banana Yoshimoto, Paolo Rumiz, Camilla Lackberg. Da sabato 24 giugno inizia la sezione Orariocontinuato con incontri alle 12 e alle 18. da segnalare l’approfondimento su Lampedusa e gli aperitivi in Biblioteca, che si terranno alla Biblioteca Nazionale Braidense e alla Biblioteca Valvassori Peroni. Tra le serate al Piccolo Teatro Grassi, quella del 29 giugno vedrà protagonisti Giorgio Vasta, Claudio Baglioni, Michael Cunningham, Charles Simic, Amor Towles, Theo Volpatti, Paolo Fresu, Roberto Cipelli, Stefano Salis (si segnala che per questa serata nello specifico l’ingresso al teatro sarà libero al pubblico solo su prenotazione all’indirizzo email accrediti@ipomeriggi.it)
Dal 4 luglio al via (fino al 7) gli appuntamenti mattutini a Palazzo Reale dedicati alla musica classica.
Protagonista anche il cinema, che riproporrà l’iniziativa Carta Bianca: agli scrittori viene chiesto di scegliere e introdurre tre film per loro particolamente significativi, e quest’anno toccherà a due premi Nobel, Wole Soyinka e John Coetzee.
Appuntamenti interessanti anche per chi ama l’arte, nelle sue varie sfaccettature: tra le mostre che si terranno, a esempio, in Galleria Iannone lo scrittore Tahar Ben Jelloun si presenterà in inedita veste d’artista con il racconto di un reportage artistico dedicato a Matera.
Per il teatro, da segnalare il 3 luglio alle 21 l’appuntamento con Ferruccio Soleri che si esibirà sul palco del Piccolo Teatro Grassi in un breve omaggio all’Arlecchino di Giorgio Strehler, che celebra quest’anno il suo settantesimo anniversario, insieme a quello della fondazione del Piccolo Teatro di Milano.
RIASSUMENDO
La Milanesiana 2017
Dal 22 giugno al 12 luglio
Luoghi vari
Qui si può consultare il programma completo