La nascita di un nuovo festival è sintomo di quanto si abbia voglia di creare sempre più occasioni culturali e, nello specifico, teatrali, pensate e ben strutturate. Il Tieffe ha deciso di dar vita alla prima edizione di Talkin’ Menotti che prevede: «spettacolo, musica, reading, prosa, teatro canzone e comicità, un intreccio tra parole e musica».
Si parte giovedì 12 al Teatro Verdi con Romina Mondello in ‘Amami o cado’ (in prima nazionale) e si chiuderà al Teatro Menotti il 28 febbraio con Syria «in versione teatro-canzone con il suo ‘Bellissime’, scritto con Luca De Gennaro (direttore artistico di Mtv Italia oltre che deejay, speaker, scrittore, giornalista e docente universitario), un suo personale percorso tra note e parole all’interno della musica femminile italiana».
Nei giorni tra l’apertura e la conclusione di Talkin’ Menotti si susseguiranno diverse iniziative e rappresentazioni per tutti i gusti, come potete già intuire da questi nomi appena citati.
«È da tempo che cerchiamo una definizione nel non definibile, una struttura a ciò che non è strutturato, un contenitore aperto nei quattro lati», ha affermato Emilio Russo, direttore artistico del Teatro Menotti. «Tutto questo e molto altro si trova nel progetto di un festival, che diventa più che altro una festa, alla quale sono invitati tutti quelli che pensano che il teatro sia anche un luogo, privilegiato, molto privilegiato, dove ricercare strade artistiche ed espressive differenti, tirare fuori dai cassetti idee mai realizzate, storie mai raccontate. Insomma dimenticarsi del consueto ed accettare di camminare sul filo del possibile. Abbiamo scelto il titolo Talkin’ Menotti proprio per sottolineare l’andamento di un lungo blues in un intreccio tra parole e musica in libertà. Le proposte si alterneranno al Teatro Verdi e al Teatro Menotti, ma non sono affatto escluse altre sorprese…».
Milano continua a dimostrarsi una città trainante ed entusiasmante nell’ambito teatrale. Per gli appassionati e per chi si vuole accostare, cogliete al volo queste possibilità, vi faranno innamorare di quest’arte e avrete voglia di frequentare e provare sempre più la magia dello spettacolo dal vivo.