Si parte giovedì 17 novembre al Teatro dal Verme con una delle voci più autorevoli della narrativa turca: Elif Shafak. Si chiude domenica 20 novembre, al Teatro Franco Parenti, con Clara Sánchez e il suo nuovo romanzo. Nel mezzo oltre 1000 eventi, tra incontri, reading, letture ad alta voce e letture silenziose, seminari, passeggiate letterarie, biblioteche di condominio, eventi nei quartieri, mostre e spettacoli.
Parliamo di Bookcity 2016, la kermesse milanese che apre le porte della città ai libri e alla lettura, e che ha appena svelato i dettagli della quinta edizione.
Sarà sempre il Castello Sforzesco il cuore della manifestazione, ma sarà circondato quest’anno, come era stato annunciato, da quattro punti cardinali, quattro luoghi della vecchia e della nuova Milano: la Triennale, il Museo nazionale della scienza e della tecnologia, il Mudec insieme a Base e il Teatro Franco Parenti. Per ognuno, un filo conduttore (Le mille e una storia, Futuri possibili, Le identità, l’incontro, La fabbrica dei valori), un evento portante e una serie di appuntamenti nel corso dei quattro giorni. Ma non saranno i soli.
Una delle caratteristiche del programma di Bookcity Milano è sempre stata la diffusione nella città, e la promessa è mantenuta anche quest’anno, con eventi letterari in luoghi anche insoliti per la lettura, e un’attenzione particolare al sociale, negli ospedali, in carcere, nelle scuole naturalmente. Tutto raccolto in un programma fresco di stampa e ora consultabile anche online sul sito della manifestazione.
Lo abbiamo sfogliato e qui vi raccontiamo le iniziative più particolari e alcuni eventi da non perdere:
Maratona notturna: dalle 18 di sabato 19 novembre fino alle 10 di domenica 20 novembre, al Padiglione Visconti, verrà proposto Le voci della città, un progetto a cura di Daniele Abbado. Una grande maratona di lettura della durata di una notte sul tema de Le Città invisibili. Al testo-guida di Italo Calvino, seguiranno e si intersecheranno diversi altri testi in cui la città/le città e le persone che la vivono emergono al centro della narrazione. Si alterneranno letture e interventi musicali.
Luis Sepulveda a Milano. Il 19 novembre, nella cornice delle Gallerie d’Italia di Piazza Scala e della mostra su Bellotto e Canaletto che inaugurerà nei giorni successivi, Luis Sepúlveda affronterà il tema della condivisione, nell’incontro dal titolo “Lo stupore del racconto”.
Baricco e l’Odissea. Il 19 novembre al Teatro Litta, Alessandro Baricco affiancherà gli studenti del laboratorio teatrale del Liceo Ginnasio Giovanni XXIII di Bergamo in un reading dal titolo “Ulisse e Polifemo“, leggendo alcuni passi tratti dal IX libro dell’Odissea in una performance di lettura espressiva realizzata insieme a Pandemonium Teatro.
Racconti di guerra. A quindici anni dalla morte di Maria Grazia Cutuli in Afghanistan, ecco due giornate di dialoghi, testimonianze, proiezioni e fotografie per parlare dei conflitti contemporanei. Appuntamento il 19 e il 20 novembre tra Sala Buzzati e Ispi a Palazzo Clerici.
Viaggio letterario. Accompagnati da una serie di romanzi (noir, ma non solo), si potrà entrare in luoghi preziosi ma a volte poco noti di Milano, come la Casa Museo Boschi Di Stefano, il Museo Studio Francesco Messina, le sale di Palazzo Litta, il Centro Culturale di Milano, inaugurato di recente, che ospita un focus sulla letteratura italiana del Novecento.
In carcere e dopo. ApeShakespeare è la prima ape car italiana di teatro e cibo di strada, progetto di reinserimento lavorativo delle attrici e cuoche ex detenute di San Vittore: nei giorni di Bookcity sarà presente a sorpresa nei luoghi della manifestazione con animazioni teatrali e merende bio. E continuerà l’iniziativa Zanza un libro, ovvero l’acquisto di libri per le biblioteche di San Vittore.
Tra le novità di quest’anno, la libreria con i titoli protagonisti di Bookcity, che per questa edizione si moltiplica. Non più solo il Cortile delle Armi del Castello Sforzesco. Le troverete anche al Teatro Franco Parenti e al Museo della Scienza e della Tecnologia, grazie a Lim, l’associazione che riunisce trenta librerie indipendenti di Milano. Triennale e Mudec-Base metteranno invece a disposizione la propria libreria interna.
Bookcity young. Le biblioteche di Milano e dell’hinterland dedicheranno i loro programmi ad avvicinare i più piccoli ai libri e alla lettura e a coinvolgere i giovani. Lo faranno con letture animate e letture ad alta voce, spettacoli, laboratori, giochi, ma anche momenti per capire l’editoria digitale, cos’è un app book e come funzionano le storie animate.
Quali saranno i luoghi di Bookcity 2016? Tanti e diffusi nella città. Tra di loro la Biblioteca Sormani, Palazzo Mezzanotte, la Casa delle Arti – Spazio Alda Merini, il Circolo Filologico, la Cripta di San Giovanni in Conca, Frigoriferi Milanesi, l’Istituto dei Ciechi, i musei, le librerie, il Planetario, la sede Rai, la Villa Necchi Campiglio e i teatri. Programma completo su www.bookcitymilano.it