AGGIORNAMENTO DEL 24 FEBBRAIO 2017: visto l’afflusso di questi giorni, la mostra sabato 25 e domenica 26 febbraio sarà visitabile fino alle 22.30.
Dal 30 settembre al 26 febbraio 2017 il Mudec – Museo delle Culture di Milano ospita la mostra Homo Sapiens. Le nuove storie dell’evoluzione umana.
La mostra allestita al Mudec Milano svela al pubblico le origini dell’umanità , raccontando come un mammifero bipede sia diventato cosmopolita e abbia potuto creare un ventaglio meraviglioso di diversità culturali e linguistiche. Da dove veniamo? E come siamo riusciti, di espansione in espansione, a popolare l’intero pianeta, costruendo il caleidoscopico mosaico della diversità umana attuale?
Organizzata in 5 sezioni tematiche e cronologiche, l’esposizione Homo Sapiens presenta alcune novità , alcune delle quali per la prima volta per Italia: dall’Homo naledi rinvenuto in modo rocambolesco in una grotta sudafricana nel 2013, ai chopper israeliani, i primi strumenti litici ritrovati fuori dall’Africa datati 1.6 milioni di anni fa; dagli straordinari reperti neanderthaliani rinvenuti nella grotta di Fumane alla ricostruzione dello scheletro di Lucy in posizione eretta; fino ad arrivare al fossile del cranio rinvenuto nella grotta di Qafzeh in Israele, all’uomo di Altamura, uomo di Neanderthal ritrovato in una grotta pugliese, e alle orme di Homo ergaster scoperte nel corso del mese di giugno 2016.
È possibile scoprire quanti e quali oggetti di uso quotidiano hanno un’origine e una storia diversa da quella che immaginiamo con l’installazione interattiva Il mondo in un giorno o rivivere quella che è considerata la prima passeggiata della storia umana: La passeggiata di Laetoli è un’installazione immersiva che racconta, attraverso un paesaggio dinamico, animato da accadimenti, un viaggio indietro nel tempo di quasi 4 milioni di anni quando una famiglia di ominidi lasciò le proprie orme nella cenere di un vulcano.
La mostra Homo Sapiens al Mudec Milano è aperta nei seguenti orari: lunedì 14.30-19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 09.30-19.30; giovedì e sabato 09.30-22.30.
I biglietti d’ingresso costano 12 euro (ridotto 10 euro, ridotto speciale 8 euro).
Fino al 13 ottobre, inoltre, all’interno dello Spazio delle Culture Khaled al-Asaad del Mudec Milano, è aperta al pubblico (ingresso libero) una seconda mostra dal titolo Salone Ducale, realizzata all’interno del progetto Arte maori a Milano.
Salone Ducale è la stanza di un immaginario palazzo nobile milanese arredata con ventisei mobili realizzati da George Nuku, artista neozelandese di cultura maori, che ha scolpito in residenza proprio presso il Mudec, dal 1° al 29 settembre, una serie di arredi scolpiti secondo la tecnica di intaglio e le forme tradizionali maori. In chiusura della mostra, nella serata del 13 ottobre (ore 19), alcuni dei mobili esposti saranno battuti all’asta da Sotheby’s nell’Auditorium del Mudec: tutti i proventi saranno devoluti all’ente no profit Associazione Città Mondo per co-finanziare il progetto Mudec P.O.P (Popoli, Oggetti, Partecipazione), teso a valorizzare il patrimonio del Mudec di Asia, Africa, America e Oceania, proponendo azioni reali di coinvolgimento della cittadinanza nell’interpretazione del museo e del suo patrimonio.