Una domenica di gioco per tutta la famiglia è quella pronta a partire il 29 maggio in occasione dei Play Days 2016, la manifestazione organizzata da Assogiocattoli per sensibilizzare sul valore del gioco come modalità creativa per stare e fare insieme.
Dalle ore 12 alle 24 giochi e animazioni a ingresso libero e gratuito si susseguiranno per dodici ore di mini tornei, sfide e dimostrazioni. L’edizione di quest’anno si concentrerà negli spazi del Museo del Fumetto e del Parco Oreste del Buono (Parco Ex Motta) di Viale Campania. Qui il pubblico potrà cimentarsi in sfide con gigantesche riproduzioni dei giochi da tavolo più famosi. In più ci saranno molti altri giochi adatti ai grandi e bambini di tutte le fasce di età.
Fino alle 19.30 gli spazi di Play Days 2016 saranno dedicati a giochi di imitazione, laboratori di modellismo, attività creative e ricreative, con gli animatori di Pepita Onlus. Nel parco inoltre ci saranno trattori a pedali, versioni giganti di Monopoly, Forza4 e Twister. I partecipanti potranno inoltre cimentarsi nel disegno con Sabbiarelli, costruire con Incastro, creare con I do 3D Starter, e sfidarsi a Party Pops, Dott. Eureka, Call of Duty, Acchiappa il Coniglio, Né sì né no, Vero o falso, Griglia chi piglia, Occhio alla mano, 5 secondi, Bicchierini Sprint, Passa la bomba, Fantascatti. E, grazie alla presenza degli animatori, anche gli adulti potranno “imparare a giocare” con i bambini per un momento di condivisione e divertimento.
Gli appassionati della saga di George Lucas, oltre a visitare la mostra “Star Wars: dal fumetto al cinema… e ritorno“ allestita al Museo del Fumetto e aperta in via straordinaria dalle 12 alle 24 (biglietto 5 euro inter, 3 euro ridotto), potranno giocare con i kit in carta della Morte Nera, del Millennium Falcon e Desert Adventure.
Dopo le 19.30 si aprirà invece la Notte Bianca dei Giochi, con tornei di giochi in scatola dedicati ai ragazzi dai 10 ai 18 anni.
Per Play Days 2016 Pepita Onlus si incaricherà inoltre di portare animazione e giochi anche ai bambini figli di detenuti del carcere di Bollate, in un’ottica di inclusione sociale e di sensibilizzazione di ogni forma di gioco come processo di crescita.
L’ingresso è libero e gratuito.