Cosa ci fanno tutti insieme il re del cioccolato Ernst Knam, Monsignor Buzzi della Biblioteca Ambrosiana, la linea blu della metropolitana, Fiorenzo Dalu di Pane Quotidiano, Expo 2015 e City Life? Sono solo alcuni dei protagonisti dei Vivaio Awards 2015, i premi dedicati ai progetti e professionisti che hanno promosso idee innovative per la città di Milano, e che verranno consegnati lunedì 26 ottobre 2015 alla Triennale di Milano, a partire dalle ore 19.
Nutrita la rosa di candidati per le sette categorie in gara: Non ti scordar di me, Magnolia stellata, Platano, Spiga di grano, Ginkgo Biloba, Mimosa, Billbergia sono i nomi ispirati alla natura scelti dall’Associazione Vivaio per i suoi premi.
Nata nel 2012 per favorire progetti che possano rendere Milano una città leader a livello internazionale attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini, i Vivaio Awards vogliono riconoscere i meriti di aziende, professionisti e istituzioni che si sono distinte nel corso del 2015 per le loro proposte o iniziative.
La cerimonia di premiazione in Triennale sarà inoltre occasione per conoscere il progetto vincitore dell’edizione 2015 di Expop, iniziativa organizzata da Vivaio in collaborazione con il Comune di Milano e Regione Lombardia.
Ecco tutti i candidati in lizza per i Vivaio Awards 2015. E voi chi fareste vincere?
Premio “Non ti scordar di me” per la partecipazione al bene comune
– Beatrice Bergamasco per Progetto Itaca, che aiuta persone affette da disturbi psichici e le loro famiglie;
– Fiorenzo Dalu per Pane Quotidiano, associazione non confessionale che dal 1989 fornisce vitto quotidiano agli indigenti nel milanese;
– Francesca Fedeli per FightTheStroke, impegnato nella sensibilizzazione sul tema dell’ictus pediatrico e nel favorire la ricerca e l’adozione di terapie disruptive;
– Federico Gallo Perozzi per Emergenza Freddo, progetto di assistenza ai senzatetto e alle persone in difficoltà in condizioni meteo particolarmente avverse;
– Marco Lucchini per Fondazione Banco Alimentare, che lavora dal 1989 per il recupero delle eccedenze alimentari della produzione agricola e industriale, ridistribuendole alle strutture caritative del territorio;
– Ivan Nissoli per Volontari per un Giorno, iniziativa che mira a agevolare l’accesso al volontariato da parte di cittadini e imprese;
– Alessandra Paci per Riemergo, impegnata a fornire aiuto a persone e imprese in difficoltà finanziaria;
– Alice Riva per Yearout, per la promozione del volontariato internazionale e della partecipazione a progetti di cooperazione allo sviluppo nel mondo;
– Odile Robotti per Milano Altruista, associazione che promuove il volontariato e i valori dell’altruismo e della solidarietà;
– Alberto Sinigaglia per Progetto Arca, per l’assistenza a profughi e bisognosi di ogni nazionalità
Premio “Magnolia stellata” assegnato per la novità dell’anno
– Antonella Dedini e Silvia Robertazzi per Cinema Nascosto, rassegna itinerante che accompagna i milanesi alla scoperta della città attraverso la proiezione di capolavori cinematografici nei luoghi più belli e più sconosciuti di Milano;
– Comune di Milano e Atm per il servizio di bike sharing Bikemi, gestito dalla società Clear Channel, ed Eni-Piaggio per il servizio di scooter sharing;
– Comune di Milano per la riqualificazione della Nuova Darsena;
– Comune di Milano per la nuova linea 5 – Metropolitana Lilla;
– Expo 2015, che ha portato a Milano oltre 130 e 20 milioni di visitatori per confrontarsi sul tema dell’alimentazione e le problematiche connesse;
– Fondazione Portaluppi per la riapertura al pubblico della Vigna di Leonardo e del giardino degli Atellani
– i cittadini milanesi per la pulizia dei muri imbrattati dopo le contestazioni NoExpo, riuniti sotto lo slogan ”Nessuno tocchi Milano”;
– Miuccia Prada e Patrizio Bertelli per Fondazione Prada, polo dedicato all’arte e alla cultura nella zona Sud di Milano;
– Mudec, il nuovo Museo delle Culture nato nel cuore dell’ex zona industriale Tortona-Savona;
– Andrea Rasca per il Mercato Metropolitano, sorto al posto della vecchia Fiera di Senigallia, riunisce in 15mila mq il meglio della cucina italiana
Premio “Platano” per chi si è distinto per la conservazione della tradizione a Milano
– Monsignor Buzzi per la Biblioteca Ambrosiana, una delle prime biblioteche italiane e del mondo che custodisce un patrimonio inestimabile di cultura;
– Franco Cologni per la Fondazione Cologni Mestieri d’Arte e le sue iniziative dedicate alla diffusione delle attività artigianali di eccellenza, soprattutto tra i giovani;
– Danilo Dagradi per Milano da Vedere e il suo ricco menu di visite guidate alla città;
– Manuela Alessandra Filippi per Milano Città Nascosta, che ha riaperto luoghi nascosti della città, tra cui anche cortili raramente accessibili ai cittadini (qui l’ultima edizione di Cortili aperti);
– Gina Gasparin e Luisa Riva per Vivaio Riva, giardino botanico dove si ospitano attività benefiche e sociali;
– Antonio Mormone per Società dei Concerti di Milano, che contribuisce a conservare la tradizione di capitale dell’alta musica;
– Alessandro Rosso per Highline Galleria, la passerella costruita sopra alla Galleria Vittorio Emanuele II che ha permesso a cittadini e turisti di riappropriarsi di una vista mozzafiato su di Piazza Duomo e lo skyline della città;
– Serena Sinigaglia per Atir-Teatro Ringhiera, caratterizzata da un nuovo modo di fare e diffondere il teatro;
– Famiglia Di Furia per Balera dell’Ortica, simbolo di rigenerazione urbana e socialità;
– Matilde Sansalone per FAI Milano
Premio “Ginkgo Biloba” per la costruzione del futuro di Milano
– Area Expo, per i progetti di valorizzazione dell’area dell’esposizione universale dopo l’evento;
– Andrea Sironi per il Campus Bocconi, nuovo progetto di centro universitario di avanguardia nell’area dell’Ex Centrale del Latte;
– Candidati a Sindaco di Milano;
– CityLife per la Torre Hadid e Libeskind
– Giovanni Azzone dei Centri di Ricerca del Politecnico di Milano, all’avanguardia a livello internazionale;
– Gianfelice Rocca di Assolombarda per Far volare Milano, composto da cinquanta progetti volti a rendere grande Milano;
– Jacopo Perfetti per Fai Fiorire il Cielo, per sviluppare idee per costruire la Milano del futuro;
– James Bradburne, nuovo direttore della Pinacoteca di Brera;
– Comune di Milano per la Linea 4 (blu), che con i suoi 18 chilometri collegherà Linate a San Cristoforo;
– H-Film, Arci, Esterni, Avanzi per la gestione dello Spazio ex-Ansaldo
Premio “Mimosa” per la valorizzazione dell’immagine di Milano
– Stefano Bartezzaghi con il libro “M-Una Metrovela“;
– Giulia Castelli Gattinara con 111 luoghi di Milano devi proprio scoprire;
– Lionello Cerri per i sei corti dedicati a Milano, messi in scena al Festival di Venezia, e per le attività di cinema in città, in primis Anteo e i cinema all’aperto d’estate;
– Massimiliano Chiavarone con Com’è bella la città, in cui cinquanta persone e personaggi contemporanei raccontano Milano;
– Stefano D’Andrea con Umani a Milano, collage di volti e storie della città;
– Marco De Crescenzio, Federico Marisio, Tommaso Pozza con Il Milanese Imbruttito;
– Cesare Malfatti con Una città esposta, progetto artistico che ha trasformato in musica sei capolavori dell’arte milanese
– Isabella Musacchia con Onalim, e il racconto fuori le righe Milano “al contrario”;
– Fabio Ravezzani con MilanoW, canale tematico o in streaming che racconta ogni giorno Milano;
– Andrea Rovatti e Denis Curti con il progetto fotografico Portraits of Milan
Premio “Spiga di grano” per il milanese che si fa onore all’estero
– Selene Biffi, imprenditrice attiva nei Paesi in via di sviluppo con la sua casa editrice che pubblica fumetti educativi per i bambini e le comunità;
– Riccardo Chailly, direttore d’orchestra alla guida dal Gewandhaus Orchester e l’Opera di Lipsia;
– Massimiliano Gioni, direttore associato e direttore delle mostre al New Museum di New York;
– Andrea Lissoni, Film and International Art Curator della Tate Modern di Londra;
– Marco Palladino, per aver cofondato con Augusto Marietti Mashape, piattaforma per le API arrivata oggi a più di 100mila tra aziende e sviluppatori fidelizzati;
– Anna Pestalozza, esperta di servizi per semplificare pratiche burocratiche, oggi impiegata in Olanda;
– Diego Piacentin, vicepresidente di Amazon;
– Camillo Ricordi, direttore del Diabetes research institute and cell transplant center dell’Università di Miami;
– Francesco Romagnoni ed Emanuele Spinelli, fondatori di Ostello Bello, esportato adesso anche in Myanmar
– Lorenzo Thione, creatore del motore di ricerca Bing
Premio “Billbergia” per il mondo a Milano
– Alexander Pereira (Sovrintendente ed direttore artistico del Teatro alla Scala)
– Andreas Kipar (LAND Milano)
– Asli Haddas (Gogol’Ostello)
– l’architetto Daniel Libeskind
– il re del cioccolato Ernst Knam
– John Peter Sloan
– Johnny Kai “Aggiustatutto” di Paolo Sarpi
– Olga Poivre d’Arvor (direttrice Institut Français di Milano)
– Otto Bitjoka (Fondazione Ethnoland)
– lo chef Wicky Priyan.