In occasione del quarantennale dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini, il Teatro Franco Parenti omaggia il grande intellettuale, troppo presto scomparso, con lo spettacolo Siamo tutti in pericolo.
Presentato alla Sala Grande dell’ex Salone Pier Lombardo, Siamo tutti in pericolo debutterà martedì 27 ottobre e rimarrà in scena fino a domenica 1 novembre.
Siamo tutti in pericolo – L’ultima intervista di Pier Paolo Pasolini (questo il titolo completo dello spettacolo) è scritto e diretto da Daniele Salvo e interpretato da Gianluigi Fogacci, Raffaele Latagliata e Michele Costabile.
Siamo tutti in pericolo nasce da Lettere Luterane, gli ultimi articoli che Pasolini scrisse per Il Mondo e Il Corriere della Sera nel 1975, anno della sua morte, e dall’ultima intervista rilasciata a Furio Colombo il giorno prima di essere ucciso. Un grido d’allarme lucido e disperato sull’inevitabile declino della nostra civiltà , che alla luce degli avvenimenti odierni suona straordinariamente profetico.
“Pier Paolo Pasolini incarna più di ogni altro la figura dell’intellettuale che afferma con vigore il valore dell’uomo, difensore dell’ideale e di quel privilegio del pensare che oggi a pochi appartiene” spiega Daniele Salvo. “La sua poesia colpisce il cuore senza mediazioni, divenendo atto politico perché sincera, in un mondo codificato, dove si agisce sempre in vista di qualche vantaggio. La voce del poeta ci fa ancora intravedere nella nebbia una via possibile”.
Siamo tutti in pericolo è una produzione La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello in collaborazione con Fahrenheit 451 Teatro.
PREZZI:
Biglietto intero 25 €;under26/over60 14 €;convenzionati 17,50 €(prevendita 1,50 €)
ORARI:
Martedì, sabato 20.30- mercoledì, venerdì 19.30- giovedì 21; domenica 15.30
INFO:
02 59 99 52 06; biglietteria@teatrofrancoparenti.it
DURATA:
75 minuti