Una Milano sempre più cycling-green. La città sta lavorando a un piano che incentivi l’uso della bicicletta e del bike-sharing. Un modo per incentivare gli spostamenti ecologici senza creare assembramenti eccessivi sui mezzi pubblici.
50 km di piste ciclabili a Milano entro la fine del 2020
Già da fine aprile sono cominciati i lavori per la creazione di un nuovo percorso ciclabile all’interno del centro cittadino. Dall’inizio dei lavori sono stati realizzati 35 km di piste ciclabili, con l’obiettivo di arrivare a 50 entro la fine dell’anno, come comunicato dall’assessore alla mobilità Marco Granelli.
Le nuove strade ciclabili non sempre sono state accolte con entusiasmo dai cittadini, specialmente nel tratto di Corso Buenos Aires, dove sono stati eliminati dei parcheggi a favore delle strade pedonali.
Al momento sono in costruzione le direttrici della zona ovest della città, nell’area di via Zurigo, Legioni Romane, per collegare al termine dei lavori le zone di Bisceglie e Sesto Marelli tramite percorsi ciclopedonali, permettendo l’attraversamento in bici di tutto il centro cittadino.
Novità casa avanzata per i ciclisti
Che cos’è la “casa avanzata”? Particolare non da poco per chi è abituato ad andare in bici. Si tratta di una linea di arresto per i ciclisti più avanzata rispetto a quella dei veicoli. Sarà posta a 3 metri di distanza rispetto al fermo-stop dei veicoli. La novità riguarderà anche gli incroci ai semafori per le strade il cui limite massimo è 50 km/h. Altra novità: e-bike e monopattini elettrici potranno fermarsi in prima linea.
Piste ciclabili panoramiche
Andare in bicicletta non è solo una necessità di spostamento, ma uno degli svaghi più belli per esplorare la città e i suoi dintorni (senza uscire dal Comune ovviamente). Le ciclabili panoramiche sono moltissime, a cui si aggiungono le nuove strade ciclopedonali realizzate in questi mesi in centro.
- Pista ciclabile del Naviglio Pavese: una delle ciclabili panoramiche più belle, che parte da Milano e arriva fino alla Certosa di Pavia lungo i canali artificiali. In totale sono 33 km di percorso, partendo dalla darsena di Porta Ticinese fino ad uscire dalla città e inoltrarsi nelle campagne della zona sud di Milano. Lungo il percorso si possono vedere le opere di ingegneria che hanno permesso al Naviglio di colmare i quasi 57 metri di dislivello che lo rendevano impraticabile per la navigazione. Un tempo la forza prodotta dalle conche alimentava le antiche fabbriche della periferia milanese, alcune delle quali visibili ancora oggi.
- Pista ciclabile della Martesana: detto anche Naviglio Piccolo, il canale della Martesana è forse uno dei meno conosciuti da milanesi e non, lontano dal viavai dei suoi cugini più grandi. L’alzaia della Martesana, percorribile in bici o a piedi, regala panorami mozzafiato e angoli di Milano incredibili, immersi nel verde e fermi nel tempo. Lungo i suoi 35 km (per la maggior parte nel Comune di Milano) si possono ammirare antiche ville, cascine e giardini rimandano all’epoca in cui tutta la città era attraversata da decine di canali navigabili, come una Venezia di pianura. Lungo alcuni punti del percorso si possono incontrare uccelli, anfibi e animali tipici del mondo fluviale, come rane, gru e papere.
- Piste ciclabili nel Parco delle Cave: al limitare della zona ovest di Milano il parco delle Cave è un vero e proprio cuore verde della città. Al suo interno si trovano sette laghetti artificiali e numerosi sentieri percorribili in mountain bike con passaggi più “selvaggi” all’interno della boscaglia. Un luogo amatissimo anche dai bambini grazie ai numerosi animali che è possibile avvistare. In alcuni mesi previa prenotazione è anche possibile pescare.
- Pista ciclabile delle abbazie di Chiaravalle e Mirasole: una pista ciclabile panoramica tra le più belle dell’hinterland milanese. 10 km di percorso misto tra pista ciclabile e strada in mezzo alla natura per raggiungere due delle meraviglie architettoniche della provincia milanese.
- Ciclabile da Milano al Parco delle Groane: un percorso misto tra ciclabile e strada (attenzione, alcuni punti sono piuttosto trafficati) che dal quartiere Comasina di Milano arriva fino al cuore del parco delle Groane, attraversando Parco Nord e Parco della Bavosa. All’arrivo nel parco si possono prendere altri percorsi ciclabili al suo interno, selezionabili in base alla lunghezza e alla difficoltà.
- Percorso ciclabile del Bosco in Città: un parco immenso alle porte di Milano, dove è possibile immergersi nella natura grazie a percorsi ciclabili asfaltati o sterrati, dove si possono ammirare boschi, laghi e risaie.
Precendenti edizioni dell’articolo a cura di Stefano Fornaro, Alessio Cappuccio e Veronica Monaco