Dal 10 giugno al 15 dicembre è aperta presso le sale museali al primo piano di Palazzo Morando la mostra L’eleganza a tavola.
L’esposizione, a cura di Ilaria De Palma, presenta una sontuosa tavola imbandita tra stucchi, consoles, specchiere e sedute di seta, pensata e organizzata in armonia con la collezione museale permanente di Palazzo Morando e con l’esposizione tutt’intorno di preziosi abiti, maschili e femminili. L’allestimento è l’esito di un attento studio del costume e della moda in auge nel Secolo dei Lumi.
Vera protagonista della mostra è, quindi, l’eleganza del Settecento: sulla tovaglia in pizzo bicchieri di cristallo, posate d’argento, piatti bordati d’oro provenienti dalla nobile famiglia milanese Durini e le splendide porcellane della manifattura di Meissen, appartenenti alle Raccolte d’Arte Applicata del Castello Sforzesco.
Tutti gli elementi sono disposti secondo uno schema rigoroso intorno al centro della tavola, evidenziato da una studiata composizione di sculture della medesima manifattura tedesca, appartenenti alla padrona di casa, la contessa Lydia Caprara Morando Attendolo Bolognini (1876–1945).
Al centro del tavolo viene collocato il surtout – una composizione scultorea realizzata con diversi materiali, primo fra tutti la porcellana – e, intorno ad esso, secondo uno schema rigorosissimo, sono disposte le stoviglie. Ogni commensale ha un piatto vuoto davanti a sé e può attingere liberamente il cibo dai pezzi da portata.
Il pranzo si articola generalmente in due servizi, il primo prevede le minestre e le entrées di carne e pesce in salsa: occorre dunque disporre attorno al centro della tavola zuppiere, présentoires e salsiere. Nel secondo servizio, dedicato agli arrosti e ai piatti dolci e salati, alcune stoviglie come la zuppiera, vengono sostituite con i piatti d’entremets.
La disposizione dei pezzi sulla tavola, oltre ad essere pensata affinché nesÂsun commensale si affatichi per servirsi, deve stupire l’ospite: insieme alla ricchezza dei materiali, la varietà delle forme e delle policromie, la profuÂsione dell’oro, era la rigorosa orchestrazione di tutti gli elementi intorno al sontuoso surtout che doveva riflettere stile ed eleganza del padrone di casa.
La mostra L’eleganza a tavola a Palazzo Morando è promossa nell’ambito di Expo in Città .
ORARI:
Martedì – domenica: ore 9-13 e 14-19.30
INGRESSO CON BIGLIETTO DEL MUSEO DI PALAZZO MORANDO:
Intero € 5; ridotto € 3 per gli over 65 e studenti (Università e Accademie); gratuito fino ai 18 anni.
Ingresso libero ogni giorno durante l’ultima ora di apertura e il martedì a partire dalle ore 14.