Horses, il primo album di Patti Smith, compie 40 anni. E quale modo migliore di festeggiare se non con un tour mondiale?
Pubblicato dall’etichetta discografica Arista Records nel 1975, anni nei quali stava nascendo il punk, Horses rappresentò un vero e proprio spartiacque della musica rock, divenendone ben presto una pietra miliare. Tanto da influenzare, nel corso del tempo, numerosi artisti: tra questi Michael Stipe, futuro leader dei Rem.
Non a caso, nel 2010 il National Recording Preservation Board inserisce Horses nel National Recording Registry alla Library of Congress.
Merito di una tracklist che si apre con Gloria, cover del brano di Van Morrison, e prosegue con Redondo Beach, canzone dal ritmo reggae nato dopo una violenta lite con la sorella, fino ai 9 minuti di Birdland. E poi Free Money, Kimberly, Break it up e il vero capolavoro del disco, Land, a sua volta suddiviso in tre momenti: Horses/Land Of a Thousand Dances, La Mer(De).
Il tour di Patti Smith e della sua band toccherà anche l’Italia con diverse tappe, tra le quali ci sarà anche Milano:
- 14 giugno 2015 – Roma, Eutropia Festival
- 16 giugno 2015 – Catania, Location TBC
- 19 giugno 2015 – Verona,’Rumors’ Le Illazioni della Voce. Teatro Romano
- 20 giugno 2015 – Bollate (Milano), Villa Arconati
- 27 luglio 2015 – Collegno (To) – Parco della Certosa
- 28 luglio – Gardone Riviera (Bs) – Teatro del Vittoriale
Sul palco insieme alla sacerdotessa del rock ci saranno Lenny Kaye alla chitarra e Jay Dee Daugherty alla batteria, storici compagni dal 1975 che parteciparono alle recording session di Horses, il figlio Jackson Smith alla chitarra e Tony Shanahan al basso, collaboratore di Patti Smith dal suo ritorno sulla scena a metà degli anni Novanta.
“Jesus died for somebody’s sins but not mine
Melting in a pot of thieves wild card up my sleeve
Thick heart of sins my own
Thy belong to me. Me”.
Patti Smith, Gloria