Partirà giovedì 19 febbraio, allo Spazio Oberdan di Milano, la rassegna cinematografica Salvo Randone. Un grande attore, omaggio in sette film che intende ricordare il grande attore siciliano.
Salvo Randone è stato uno dei più grandi attori teatrali, cinematografici e televisivi italiani. Della sua arte recitativa resta l’abilità nel rendere le ambigue sfaccettature psicologiche e l’inquietante tormento dei personaggi interpretati, testimonianza di un’acuta intelligenza d’attore risolta tanto nella secchezza del gesto e del tratto mimico, quanto nell’espressività di un volto tagliato come una maschera antica, ma dove lampeggiava il segno tutto moderno, pirandelliano, della condizione umana.
Celebre per il suo carattere schivo e riservato, Salvo Randone univa asciuttezza e rigore alla ricchezza, anche barocca, di un mestiere appreso alla scuola di grandi maestri quali Ermete Zacconi e Ruggero Ruggeri.
Cresciuto in teatro, dove lasciò interpretazioni memorabili come per esempio nella shakespeariana Dodicesima notte diretta da Orazio Costa, in Come le foglie di Giacosa per la regia di Luchino Visconti, e nell’Enrico IV di Pirandello, il suo primo approccio con il cinema avvenne negli anni ’40, ma fu solo all’inizio degli anni Sessanta che il suo rapporto con la settima arte si intensificò.
Da quel momento Salvo Randone lavorò con alcuni dei maggiori registi italiani, da Elio Petri a Francesco Rosi, da Valerio Zurlini a Federico Fellini, in qualche caso in ruoli da protagonista (L’assassino, I giorni contati), più spesso in ruoli di secondo piano, ma anche in questo caso dando vita a personaggi che seppe rendere indimenticabili grazie alla straordinaria incisività espressiva delle sue interpretazioni.
Sette i lungometraggi in programma nella rassegna a lui dedicata: oltre ai sopra citati L’assassino e I giorni contati (in edizioni restaurate), un altro film di Petri (A ciascuno il suo, da un romanzo di Sciascia), due film di Zurlini (La prima notte di quiete e Cronaca familiare), uno di Carlo Lizzani (Il processo di Verona) e uno di Rosi (il profetico, modernissimo Le mani sulla città).
La rassegna dedicata a Salvo Randone si concluderà domenica 1 marzo.
CALENDARIO DELLE PROIEZIONI
Giovedì 19 febbraio ore 16.30
Cronaca familiare
Giovedì 19 febbraio ore 21.15 / Giovedì 26 febbraio ore 17
L’assassino
Giovedì 19 febbraio ore 21.15 / Domenica 1 marzo ore 16.30
Le mani sulla città
Venerdì 20 febbraio ore 16.30 / Giovedì 26 febbraio ore 21.15
Il processo di Verona
Sabato 21 febbraio ore 14.45 / Martedì 24 febbraio ore 19
I giorni contati
Domenica 22 febbraio ore 18.45 / Domenica 1 marzo ore 21
La prima notte di quiete
Lunedì 23 febbraio ore 19.15 / Mercoledì 25 febbraio ore 17
A ciascuno il suo
INFO:
0287242114 / info@cinetecamilano.it / www.cinetecamilano.it
MODALITÀ D’INGRESSO:
Biglietto d’ingresso: intero € 7,00
Biglietto d’ingresso ridotto per possessori di Cinetessera o studenti universitari: € 5,50
Proiezione pomeridiana feriale: intero € 5,50, ridotto € 3,50
Cinetessera annuale: € 6,00, valida anche per le proiezioni al MIC – Museo Interattivo del Cinema – e all’Area Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano