Per il Giorno della Memoria, la ricorrenza internazionale celebrata ogni 27 gennaio in ricordo delle vittime dell’Olocausto, la sala Fassbinder del Teatro Elfo Puccini ospita la mise en espace del testo teatrale Il Vicario di Rolf Hochhuth.
Il Vicario andrà in scena lunedì 26 gennaio alle ore 21: progetto e lettura di Matteo Caccia, Marco Foschi, Fabio Pasquini, Enrico Roccaforte, Cinzia Spanò e Rosario Tedesco.
“Un testo teatrale deve essere breve e aggressivo come una dichiarazione di guerra”: queste le parole con cui Hochhuth parla del suo testo, in Italia pressoché sconosciuto, ma che in Germania ha venduto un milione di copie e viene letto nelle scuole. Un’opera che ha sollevato aspre e mai sopite polemiche, che hanno costretto la Chiesa ad aprire gli archivi vaticani e a fare luce sull’atteggiamento di Pio XII nei confronti dell’eccidio ebraico.
La storia, i suoi orrori, il silenzio e la responsabilità. Un soldato tedesco e un prete italiano, s’incontrano nel teatro della storia. Di fronte alle atrocità del lager, scoprono tutta l’ipocrisia delle loro esistenze, la follia del mondo. Così intraprendono la missione di portare al Papa notizia dell’olocausto. Spogliandosi dalle loro divise, scoprono che è possibile essere uomini, soltanto accettando le proprie responsabilità. Nonostante questa dolorosa acquisizione, la Chiesa rimarrà muta davanti al sacrificio degli innocenti.
Il progetto che ha preso spunto dal testo di Hochhuth, è una mise en espace delle scene più significative del testo. Le parole vengono offerte nella loro nudità, invito alla riflessione sulle conseguenze del silenzio. Assumersi la responsabilità del proprio tempo. Scegliere: silenzio o grido.
BIGLIETTI:
Intero € 16.50, ridotto abbonati € 11.50
INFO E PRENOTAZIONI:
Telefono 02.0066.0606