L’amore secondo Truffaut va in scena al Teatro Franco Parenti a partire dal giorno della Befana. Dopo l’anteprima del 30 e 31 dicembre, dal 6 gennaio la sala AcomeA dello stabile di via Pier Lombardo ospita Corrado Tedeschi e il suo spettacolo L’uomo che amava le donne, uno spettacolo-concerto che è un omaggio al grande regista François Truffaut di cui nel 2014 è ricorso il trentennale della scomparsa.
Firmato da Tedeschi, con la collaborazione di Luca Cairati e Cristiano Roccamo, L’uomo che amava le donne vede l’attore livornese affiancato sul palcoscenico da Giulia Mezzatesta (voce), Alessandro Carlà (pianoforte) e Aphrodite de Lorraine (voce narrante)
Corrado Tedeschi farà rivivere con passione e ironia alcuni passaggi del capolavoro di Truffaut, L’homme qui aimait les femmes in cui il protagonista Bertrande Morane, un ingegnere esperto di meccanica, dedica la sua vita all’amore infinito che prova verso le donne, un modo per riscattare l’affetto che sua madre non era mai stata capace di offrigli.
Tedeschi in scena, come Bertrande nel film di Truffaut, scopre che la donna ama in un modo molto più universale rispetto all’uomo e che, di conseguenza, non è difficile innamorarsi di una donna, è difficile amarla. Entrambi, dunque, non appartengono alla categoria dei Don Giovanni né a quella dei Casanova, non respirano il piacere della conquista fine a se stessa o la seduzione finalizzata al solo raggiungimento del piacere carnale, in loro si respira il desiderio di amare l’amore in ogni sua forma, con la leggerezza e l’ingenuità di un bambino.
Il racconto scorre come un sogno ad occhi aperti, in cui il vero protagonista si rivela essere l’universo femminile, in tutte le sue indecifrabili sfumature. Uno spettacolo tra comicità, musica e poesia.
Le repliche de L’uomo che amava le donne al Teatro Franco Parenti proseguiranno fino al 15 gennaio.
PREZZI:
Platea: Intero €32; over 60 €18; under 25 €15; convenzionati €22,50
Galleria: Intero €25; over 60 €15; under 25 €15; convenzionati €17,50
ORARI:
Riposo mercoledì 7, giovedì 8 e lunedì 12 gennaio
Martedì ore 20.45; mercoledì ore 19.45; giovedì ore 19.45; venerdì ore 20.45; sabato ore 20.45; domenica 15.45