La panoramica delle uscite cinematografiche del weekend è incentrata questa settimana sui film che ci accompagneranno nel periodo natalizio. Sono otto le pellicole che debuttano in sala oggi, 18 dicembre, mentre il giorno di Natale, giovedì 25, uscirà un solo film.
Proprio da quest’unico titolo pare la nostra rassegna: il giorno di Natale arriva nelle sale italiane e milanesi il film d’animazione Paddington di Paul King. Protagonista è un giovane orso cresciuto nel profondo della giungla peruviana con la zia Lucy che, ispirata dall’amicizia con un esploratore inglese, lo ha allevato insegnandogli a preparare marmellate, ad ascoltare la BBC e a sognare una vita eccitante a Londra. Quando un terremoto distrugge la loro casa, la zia Lucy decide che è giunto il momento di “spedire” il suo giovane nipote in Inghilterra in cerca di una famiglia per una vita migliore. Confidando nella gentilezza di qualche anima buona lega un’etichetta al collo del nipote che scritto semplicemente: “Per favore prendetevi cura di questo orso. Grazie”…Munito di montgomery, cappellino ed inseparabile valigetta, l’orso arriva nella città che aveva tanto sognato, ma si perde alla stazione di Paddington e capisce che la vita in città non è esattamente come se la immaginava.
Tra le uscite di giovedì 18 dicembre la più attesa è sicuramente L’amore bugiardo – Gone Girl (nella foto) di David Fincher con Rosamund Pike e Ben Affleck, film che è stato recentemente candidato a quattro Golden Globe. Tratto dal bestseller di Gillian Flynn, il thriller è incentrato sulla crisi coniugale che colpisce Nick Dunne e sua moglie Amy. Il giorno del quinto anniversario del loro matrimonio, Amy scompare misteriosamente e Nick diventa il sospettato numero uno. Ma la realtà dei fatti è più complicata e angosciante e la soluzione del mistero riserverà non poche sorprese.
Altro film molto atteso del weekend è Lo Hobbit – La Battaglia delle Cinque Armate di Peter Jackson che porta ad un’epica conclusione le avventure di Bilbo Baggins, Thorin Scudodiquercia e la Compagnia di Nani. Dopo aver reclamato la loro patria dal drago Smaug, la compagnia ha involontariamente scatenato una forza letale nel mondo. Infuriato, Smaug abbatte la sua ira ardente e senza pietà alcuna su uomini inermi, donne e bambini di Pontelagolungo. Ossessionato soprattutto dal recupero del suo tesoro, Thorin sacrifica l’amicizia e l’onore e mentre i frenetici tentativi di Bilbo di farlo ragionare si accumulano finiscono per guidare lo Hobbit verso una scelta disperata e pericolosa.
C’è grande curiosità anche per Il ragazzo invisibile, nuovo film di Gabriele Salvatores, un insolito cinecomic italiano. Il film ha per protagonista Michele, un adolescente apparentemente come tanti che vive in una tranquilla città sul mare. Non si può dire che a scuola sia popolare, non brilla nello studio, non eccelle negli sport. Ma a lui in fondo non importa. A Michele basterebbe avere l’attenzione di Stella, la ragazza che in classe non riesce a smettere di guardare. Eppure ha la sensazione che lei proprio non si accorga di lui. Ma ecco che un giorno il succedersi monotono delle giornate viene interrotto da una scoperta straordinaria: Michele si guarda allo specchio e si scopre invisibile. La più incredibile avventura della sua vita sta per avere inizio.
È Natale e quindi è immancabile l’appuntamento con un film d’animazione, in questo caso una produzione Disney ovvero Big Hero 6. Il film è una commedia d’avventura ricca d’azione sull’enfant prodige esperto di robot Hiro Hamada, che impara a gestire le sue geniali capacità grazie a suo fratello, il brillante Tadashi e ai suoi amici: l’adrenalica Go Go Tamago, il maniaco dell’ordine Wasabi No-Ginger, la maga della chimica Honey Lemon e l’entusiasta Fred. Quando una serie di circostanze disastrose catapultano i protagonisti al centro di un pericoloso complotto che si consuma sulle strade di San Fransokyo, Hiro si rivolge al suo amico più caro, un robot di nome Baymax, e trasforma il suo gruppo di amici in una squadra altamente tecnologica, per riuscire a rivolvere il mistero.
Altro imperdibile cartone animato che ci riserva il calendario delle uscite natalizie è il film franco-belga Un gatto a Parigi di Jean-Loup Felicioli e Alain Gagnol. Il gatto Dino ha una doppia vita. Di giorno vive con la piccola Zoé, figlia unica di Jeanne, capitano di polizia. Di notte invece sale sui tetti di Parigi con Nico, un ladro abile e di buon cuore. Zoé ha smesso di parlare da quando suo padre, poliziotto come la moglie Jeanne, è stato ucciso da un noto criminale, Victor Costa. Dino, di ritorno dai suoi giri notturni, porta spesso a Zoé dei doni: un giorno le porta un braccialetto che l’assistente di Jeanne, Lucas, riconosce come parte del bottino di una rapina.
Altro appuntamento classico del Natale è quello con il Cinepanettone. Questa settimana è in uscita Un Natale stupefacente di Volfango De Biasi. Alla vigilia delle feste natalizie, zio Lillo e zio Greg sono improvvisamente costretti a prendersi cura del nipotino di 8 anni. I suoi genitori sono stati erroneamente arrestati per coltivazione di sostanze stupefacenti. I due zii sono molto diversi tra loro, e inadeguati a tale compito. Greg, single rockettaro, cercherà l’aiuto di Genny (Ambra Angiolini). Lillo, appena lasciato dalla moglie (Paola Minaccioni) e geloso del nuovo compagno di lei, un coatto tatuatore (Paolo Calabresi), approfitterà della situazione per riconquistarla. A complicare le cose, le visite a sorpresa di due zelanti ma bizzarri assistenti sociali (Francesco Montanari e Riccardo De Filippis) alla “strana famiglia”, per verificarne l’idoneità.
Spazio anche alla commedia americana con St.Vincent film di Theodore Melfi con il grande Bill Murray, Naomi Watts e Melissa McCarthy. Il sessantatreenne veterano di guerra Vincent, sarcastico, rude, e pieno di risentimenti, siede sulle rovine della sua vita. Tutto cambia quando il suo vicino di casa, il dodicenne Oliver, lo presenta come un eroe dei giorni nostri per un progetto scolastico.
Infine, il ritorno di un grande cineasta come Ken Loach con Jimmy’s Hall. 1932, dopo 10 anni di esilio negli Stati Uniti, Jimmy Gralton torna nel suo paese per aiutare la madre a occuparsi della fattoria di famiglia. L’Irlanda che ritrova non è più quella di una volta. 10 anni dopo la fine della Guerra Civile, ha un governo tutto suo e tutto ormai è permesso. Su sollecitazione dei giovani della Contea di Leitrim, Jimmy, nonostante la sua poca voglia di provocare l’ira dei suoi vecchi nemici, la Chiesa e i proprietari terrieri, decide di riaprire il “Hall”, locale aperto a tutti dove ci si incontra per ballare, studiare o discutere. Il successo è ancora una volta immediato. Ma la crescente influenza di Jimmy e le sue idee progressiste danno fastidio a molti abitanti del villaggio.