Dal 6 al 16 novembre il Teatro Franco Parenti ospita L’importanza di chiamarsi Ernesto, la più celebre commedia di Oscar Wilde.
Produzione Teatro Stabile di Calabria – Teatro Quirino Vittorio Gassman, L’importanza di chiamarsi Ernesto viene presentato nell’allestimento curato da Geppy Gleijeses, regista e interprete, affiancato da Marianella Bargilli e Lucia Poli. Il testo di Wilde è messo in scena seguendo una traduzione di Masolino D’Amico.
Definita da più parti la più bella commedia di tutti i tempi, L’importanza di chiamarsi Ernesto arriva a Milano in questo nuovo allestimento che ha conquistato il pubblico di tutta Italia.
La regia di Gleijeses restituisce ai personaggi la fulgida caratura pensata da Wilde, trovando un giusto equilibrio tra arguzie letterarie e ritmo narrativo. Uno spettacolo che attraversa indenne il tempo che passa. Fedele all’originale per gusto, ambientazione e carattere, e che riesce a conservarne intatta l’ironia assicurando ritmo e piacere alla rappresentazione.
Inoltre, il Teatro Franco Parenti offre un ulteriore appuntamento di approfondimento legato all’opera di Wilde e allo spettacolo che sarà ospitato presso la Sala Grande dell’ex Salone Pier Lombardo. Mercoledì 12 novembre, alle ore 18, è infatti previsto l’incontro L’importanza di essere Oscar Wilde, una conversazione con Geppy Gleijeses e Margaret Rose che si focalizzerà su tutta la produzione del drammaturgo e scrittore irlandese, con particolare attenzione a L’importanza di chiamarsi Ernesto.
Per partecipare all’incontro l’ingresso è libero. Info e prenotazioni: promozione@teatrofrancoparenti.it
L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI ERNESTO
6-16 novembre
PREZZI:
Intero €32; ridotto Over60 €18; ridotto Under25 €15;  convenzioni €22,50
ORARI:
Giovedì ore 21.30; venerdì ore 20.30; sabato ore 19.30; domenica ore 15.30; lunedì riposo; martedì ore 20.30; mercoledì ore 19.30
ORARI SCUOLE (matinée)
venerdì 7 novembre ore 15.00; mercoledì 12 novembre ore 10.30.
DURATA: 2 ore