Arriva ย ilย 28 agostoย nelle sale italianeย Under the Skin, il controverso film di Jonathan Glazer, accolto in maniera contrastante al Festival di Venezia del 2013.ย Film discusso e atteso, non solo per la bellezza della protagonista,ย Scarlett Johansson,ย che mette letteralmente a nudo il suo corpo e con esso principalmente comunica (pochissimi i dialoghi), ma anche per la storia in sรฉ e per come ci viene raccontata.
Tratto dall’omonimo romanzo di Michel Faber (Sotto la pelle, 2000), Under the skin racconta di una creatura aliena che giunge sulla terra per procacciare prede umane. Assunte le sembianze di una donna, Isserley, percorre le strade della Scozia a bordo di un furgone e si serve della sua sensualitร per sedurre uomini soli destinati a diventare carne per il suo pianeta affamato.
Del romanzo il film accoglie la traccia narrativa, ma poi se ne distanzia: se nel libro รจ un colpo di scena a rivelare che la predatrice in realtร รจ un’aliena, qui รจ la premessa: โHo preferito giocare a carte scoperte – racconta il regista – cosรฌ lo spettatore poteva seguire il film sapendo fin dallโinizio di stare guardando il mondo attraverso gli occhi di un extraterrestre“.
Per questo Glazer privilegia le riprese del mondo reale: mette l’attrice alla guida di un furgone sul quale sono montate delle macchine da presa nascoste e la fa girare per ore nelle strade delle Highlands scozzesi, riprendendo un’umanitร ignara di essere dietro l’obiettivo. Tutto รจ raccontato all’insegna di una regia โminimalistaโ che non spiega mai troppo e che porta lo spettatore a vivere dei passaggi repentini tra diverse dimensioni narrative.
Scarlett Johanssonย si cala solo apparentemente nei panni a lei consueti della donna bellissima, anzi fatale perchรฉ โsotto la pelleโ รจ mortalmente pericolosa. In realtร presta il volto a una creatura intimamente complessa, che si evolve. Isserley inizialmente รจ fredda, senza emozioni: raccoglie uomini, li seduce, li uccide. โรย totalmente incapace di empatia. Ma non รจ una psicopatica, รจ solo una creatura di unโaltra specieโ spiega l’attrice.
Ma il film รจ anche il racconto di una trasformazione: pian piano il mondo degli uomini inizia a fare breccia su di lei, che gradualmente si โumanizzaโ. Un’evoluzione non priva di dolore e fragilitร , che condurrร a un finale sconcertante.ย โQuello che mi aveva attratto inizialmente di questo progettoโ,ย spiega lโattrice, โera lโidea di trasformarmi in una persona irriconoscibile, anche se non del tutto. Allโinizio, la protagonista assume le sembianze di una donna, ma in realtร รจ una cosa, una creatura senza sesso. A un certo punto, perรฒ, avviene la trasformazione da cosa a persona che poi รจ il tema centrale del filmโ.
Il regista, giร noto al grande pubblico per Birth โ Io sono Seanย (con Nikole Kidman) punta a un’opera visionaria dal forte impatto visivo ed emotivo. Ci sono scene che rimangono negli occhi e nella mente anche per giorni.ย รย un film forte, che โdisturbaโ, perchรฉ scomoda disagio e inquietudini. A metร fra il road movie e la fantascienza, รจ uno di quei film che alla seconda visione rivela qualcosa di piรน. Se si รจ disposti a vivere un’esperienza cinematografica fuori dai canoni, รจ difficile non lasciarsene affascinare.
Il nostro voto: 7