La storica pizza al trancio Spontini, dopo i sei punti vendita a Milano, sbarca a Tokyo. Nella capitale giapponese, il gruppo guidato dalla famiglia Innocenti sarà protagonista di una delle maggiori vie dello shopping, in zona Omotesando (le altre possibili, per chi conosce la metropoli, sono Harajuku o Meguro, mentre sono state scartate Nakameguro, Ebisu, Daikanyama dove sono già presenti in buon numero le pizzerie italiane tradizionali). Inoltre, entro l’anno prossimo arriveranno nuovi punti vendita in Lombardia.
La curiosità è pari alla scommessa, dato che i giapponesi si troveranno di fronte il classico trancio Spontini, molto alto e croccante: una formula completamente diversa sia dalla classica pizza napoletana, sia dalle portate dei classici ristoranti italiani che arrivano nel Paese del Sol Levante. In Giappone, un trancio costerà circa 7 euro, comunque disponibile in tre formati. Invariati i tre tipi di condimenti: con o senza mozzarella o con acciughe.
Ma c’è di più: “Stiamo chiudendo i contratti per Londra e nei prossimi mesi sarà la volta del Golfo Persico, con Dubai e Abu Dhabi” racconta l’amministratore delegato di Spontini Holding, Massimo Innocenti. “Per l’Expo 2015, inoltre, organizzeremo per i nostri ospiti stranieri delle navette che collegheranno il punto vendita Cenisio ai padiglioni dell’esposizione”.
In Giappone sono previsti fino a cinque punti vendita nei prossimi cinque anni. Il personale del punto vendita nipponico sarà giapponese, dopo quattro mesi di formazione in Italia. Spontini è stata voluta a Tokyo da JRD (Japan Residential Development), società attiva nell’immobiliare, nelle assicurazioni e nella ristorazione (ristorante italiano Canoviano Aoyama).