Da tre anni a questa parte il Teatro Elfo Puccini ospita il ciclo teatrale Nuove Storie, ovvero uno spazio ai giovani, ai gruppi emergenti, ai talenti che vogliono esprimersi e rinnovare la scena teatrale; una rassegna di teatro contemporaneo dedicata a compagnie indipendenti e alla valorizzazione del meglio della scena off.
Tra i titoli di questa terza edizione di Nuove Storie c’è anche Orlando – Orlando, monologo di sessanta minuti per un attore liberamente ispirato a Orlando di Virginia Woolf. Lo spettacolo andrà in scena presso la Sala Bausch dello stabile di Corso Buenos Aires da martedì 1 a domenica 6 aprile.
Una biografia fantastica e immaginaria, la storia irrequieta di un uomo-donna che si aggira per la scena e le epoche, carica di riflessi intimi e struggente umanità, per svelare, raccontare, non senza ironia, cosa significa amare da entrambi i lati.
Orlando è un’educazione sentimentale, un viaggio di formazione nei secoli e nelle identità. Una prova dell’eroe. Un eroe costretto a non morire mai, a perdersi per ritrovarsi. È l’ironica allegoria dell’artista contemporaneo che identifica se stesso con la sua opera, sperimentando suo malgrado che la natura e l’arte nutrono una naturale antipatia reciproca.
Sul palco, unico interprete di Orlando – Orlando è Stefano Scandaletti, mentre l’adattamento teatrale e la regia dello spettacolo sono stati affidati a Stefano Pagin.
Orlando – Orlando è una produzione Indigena Teatro; lo spettacolo ha vinto il Premio Argot Off 2012 e il Premio Off 2011 – Teatro Stabile del Veneto.