Elio Fiorucci è un nome conosciuto in tutto il mondo: nato a Milano, creatore del brand Love Therapy, nel corso della sua carriera ha dimostrato di essere molto lontano dall’immagine dello stilista classico a cui siamo abituati.
Vegetariano, grande amante degli animali e sostenitore dei loro diritti, Elio Fiorucci ha portato concetti e valori completamente nuovi nel mondo della moda, rovesciandone le regole e gli schemi rigidi. Una rivoluzione partita proprio dalla capitale del fashion nel mondo: Milano.
Love Therapy è un inno al colore, alla felicità, all’amore per la vita: alla base c’è una filosofia di vita diversa dal solito, incentrata sulla positività e l’ottimismo.
Milano Weekend ha intervistato lo stilista e ha indagato sul suo rapporto con la città. Scoprendo che per lui la bellezza è “calore, fantasia, libertà, morbidezza, sensualità che non si lascia ingabbiare da superate regole estetiche“.
Lei è di Milano: quanto ha influito questo fattore sulla sua carriera lavorativa?
Moltissimo. Come diceva il famoso architetto Achille Castiglioni, Milano sembra progettata come un grande laboratorio ricco di tutto quello che il lavoro e il progresso mettono a disposizione.
Rispetto agli anni del suo esordio lavorativo, Milano le sembra migliorata o peggiorata?
Milano è molto cambiata ed è molto migliorata. Questa sua attitudine alla creatività artigianale, alla ricerca e all’intraprendenza gli è propria e da città artigianale e industriale pesante si è trasformata in un centro commerciale, senza perdere la sua capacità di essere una Samarcanda dei giorni nostri.
Quali sono gli aspetti di Milano che ama di più?
La democraticità che è propria dei milanesi, dalle classi più alte alle più semplici: c’è sempre stata intesa.
E quelli che invece non sopporta?
La mancanza di attenzione per la città e il verde, dimenticando che l’origine dell’uomo non è essere nati sul cemento.
Come si inserisce l’esperienza Love Therapy nella città della moda per eccellenza?
Love Therapy ha un’ispirazione molto milanese perché segue la filosofia della forza della gentilezza.
Quali sono le novità di Love Therapy per il 2014?
Abbiamo lanciato un nuovo sito di e-commerce, che affianca il nostro flagship store di Milano.
Trova che Milano dovrebbe fare di più per tutelare gli stilisti e il Made in Italy?
Assolutamente sì. A partire da una scuola pubblica per i giovani stilisti visto che le scuole private non sono accessibili a tutti. Un progetto che ho molto a cuore e spero di realizzare è la creazione di mercatini permanenti, come a Londra, dove i giovani stilisti escono dalle grandi scuole e fanno esperienza sul campo.
Si sta preparando per Expo 2015?
Io sono animalista e credo e spero che il padiglione più interessante sia quello che apre un dibattito sul comportamento dell’uomo verso gli animali. Non potrà mai esserci un corretto sviluppo della vita dell’uomo se nutrirsi sarà sempre più crudele.
Ci racconta quali sono i luoghi di Milano che ama di più?
I Giardini di Porta Venezia e il Parco Sempione.
Per maggiori informazioni: www.lovetherapy.it