Anche quest’anno, a Milano la rassegna-omaggio al poeta eclettico della canzone, Giorgio Gaber, a 10 anni dalla sua morte, con spettacoli teatrali, concerti, fotografie, documentari. Fino al 23 marzo, “Milano per Gaber” vedrà il seguente programma:
– al Tieffe Teatro, fino al 3 marzo, va in scena il concerto/spettacolo “Gaber, io e le cose” un percorso personale e intimo all’interno della sconfinata opera di Giorgio Gaber con Maria Laura Baccarini, accompagnata dal suono del violino di Régis Huby. Lo spettacolo rende omaggio al mondo di Gaber e Luporini, al teatro canzone, che ha saputo raccontare storie universali, attraverso una costante e spietata analisi del sentire. Un viaggio tematico che, tra la molteplicità di argomenti trattati nel teatro canzone, sceglie di parlare dell’Uomo, dei rapporti con la famiglia, con lo Stato, delle relazioni con l’altro sesso e dell’amore.
– le Officine Creative Ansaldo, dall’8 marzo, ospiteranno “Qualcuno era…Giorgio Gaber”: fotografie, documenti, testi, immagini, recensioni, interviste, raccontano l’intero percorso artistico del Signor G dagli inizi della carriera fino alle immagini relative agli ultimi lavori discografici.
– al Piccolo Teatro Studio, il 12 marzo, sarà la volta del Teatro-Canzone di Gaber e Brel, “Giorgio Gaber – Jacques Brel:(un)dialogo in parole canzoni immagini”, una presentazione audiovisiva animata da Micaela Bonavia e Gilles Cuomo e realizzata in collaborazione con Istitut francais Milano
– al Teatro Studio, il 13 marzo, il singolare Incontro-Spettacolo “Gaber se fosse Gaber” di e con Andrea Scanzi, ovvero 90 minuti di immagini e filmati – spesso inediti – ai quali si alterna l’analisi geniale di Andrea Scanzi. Il 14 marzo, invece, sempre al Teatro Studio, va in scena un testo di Alessandra Scotti, “Com’è bella la citta’”che racconta le imprese-simbolo nel mondo della grande Milano.
La manifestazione culminerà il 22 e il 23 marzo al Piccolo Teatro Strehler, con Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu che torneranno eccezionalmente per due sole repliche del loro successo gaberiano “Non contate su di noi”.
La rassegna è promossa dal Comune di Milano con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano, la Camera di Commercio e la Fondazione Gaber, attiva da sempre nella divulgazione dell’opera dell’artista.