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Pizzerie a Milano: 10 indirizzi da non perdere

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In occasione della Giornata Mondiale della Pizza prendiamo in carico un compito quanto mai difficile: selezionare dieci pizzerie tra le più buone di Milano. Impresa titanica data la mole di locali che trattano “l’argomento”, insieme agli indiscutibili gusti di ognuno di noi: alta, bassa, romana, napoletana, semplice, gourmet… la pizza unisce e divide l’Italia da secoli.

Lanciamoci in questo compito impossibile, cercando di accontentare un po’ tutti i gusti e di non dimenticare nessuno dei nomi illustri in città. Attenzione: alcune pizzerie, in occasione del World Pizza Day 2022 hanno lanciato nuove pizze a edizione limitata in menù: non perdetele!

Pizzium

©Pizzium – Pagina Facebook

Sette locali solo a Milano e altri 17 (!) aperti nel resto d’Italia. Pizzium fa scintille e nonostante il franchising così ampio la qualità non è mai messa in discussione. Dalle pizze classiche fino alla selezione di pizze regionali con prodotti tipici di ognuna delle 20 regioni italiane. Un consiglio: non perdetevi la Puglia! L’ultimo arrivato nella numerosa famiglia Pizzium è il locale di via Buonarroti 3, aperto il 1° dicembre 2021.

Indirizzo: Via Buonarroti 3, via Procaccini 30, via Vigevano 33, viale Tunisia 6, via Anfossi 1, via Pola 11, via Doria 17

Dry Milano

©Dry Milano – Pagina Facebook

Vincitrice di diversi premi, da Forbes ai 3 spicchi Gambero Rosso, la pizza di Dry è indimenticabile. L’attenzione dello chef Lorenzo Sirabella alle materie prime si nota nella scelta di valorizzare prodotti DOP, IGP e presidi Slow Food, il tutto rigorosamente di stagione. Questa attenzione ha portato Dry a entrare nel 2021 all’ottavo posto della 50 Top Pizza, ottenendo il primo posto in Lombardia. Le due sedi di via Solferino e via Vittorio Veneto sono location chic, dove gustare ottimi cocktail insieme alle creazioni dello chef.

Indirizzo: via Solferino 33, viale Vittorio Veneto 28

Berberè

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Amatissima dai milanesi, la pizza di Berberè ha un impasto leggero e croccante, che si gusta con abbinamenti stagionali e proposte capaci di accontentare i gusti più disparati. Premiata da Gambero Rosso e inserita nella 50 Top Pizza, Berberè nasce nel 2010 e ha già all’attivo 14 locali in Italia e un 15esimo a Londra. Ogni locale ha un suo stile unico, con cucina e impastatrice a vista (ipnotica!). L’ultimo arrivato, in via Carlo Botta nel cuore di Porta Romana, si ispira ai vecchi tram milanesi e all’atmosfera anni Cinquanta.

Indirizzo: via Alfredo Cappellini 18/A, Via Vigevano 8, Via Sebenico 21, Corso di Porta Ticinese 1, Via Carlo Botta 4

Maruzzella

Nata nel 1978, Maruzzella è una delle capostipiti della pizza napoletana a Milano. La cura per l’impasto e le materie prime si sente al primo morso, valorizzate dal grande forno a legna che si trova in mezzo al locale. Insieme alla sede storica di Piazza Oberdan, affacciata su Porta Venezia, nel 2014 è stata aperta una seconda location in viale Zara, dove Barbara e Giuseppe accolgono gli ospiti con un grande menù, che non comprende solo pizze, ma anche piatti di carne e pesce della tradizione italiana.

Indirizzo: piazza Oberdan 4, viale Zara 118

Giolina

Da Giolina si respira un’aria d’altri tempi, con gli scaffali pieni di libri, il pianoforte, i lampadari vintage e lo spirito del dandy metropolitano. Protagonista la pizza, una declinazione golosa e unica della napoletana. Giolina è nota per il cornicione croccante e soffice e un impasto fragrante, per le sue materie prime di nicchia che sono tutte micro-eccellenze italiane e per gli abbinamenti con vini naturali e signature drinks che evocano la grande storia della città.

Un’eccellenza della pizza milanese, che per la Giornata Mondiale della Pizza propone una golosa novità in menù: protagonisti dell’iniziativa, in collaborazione con S.Pellegrino Young Chef Academy e ALMA, 4 young chef e le loro pizze dedicate alle stagioni dell’anno, realizzate insieme all’Executive Pizzaiolo di Giolina Danilo Brunetti.  Per l’inverno ecco l’omonima “Inverno” di Paolo Griffa, chef del Petit Royal – ristorante 1 Stella Michelin del Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur. Crema di porcini e finferli, messata di cervo, cavoletti di Bruxelles, vinaigrette e tartufo nero sono gli ingredienti scelti da Paolo Griffa per raccontare la “sua” stagione. L’impasto è quello di Danilo Brunetti: alto, soffice, ben alveolato e dal profumo di pane come le pizze di una volta, cotta in forno a legna.  

Indirizzo: via Bellotti 6

Salvatore Mugnano Pizza e Passione

©Salvatore Mugnano Pizza e Passione – Pagina Facebook

A due passi da City Life troviamo una pizzeria aperta da poco, ma che si è già imposta nel Pantheon della lievitazione a Milano. Salvatore Mugnano, dopo aver lavorato molti anni come formatore per Rossopomodoro ha aperto le sue pizzerie nel 2019, una in viale Cassiodoro e una seconda in via Procaccini, specializzata nella pizza nel “ruoto”, tradizione tipicamente napoletana.

Indirizzo: Viale Cassiodoro 12, Via Procaccini 73 (pizza nel ruoto)

Crocca

A Milano non è facile trovare la pizza ideale per chi ama l’impasto alla “romana” basso e croccante. Crocca nasce per accogliere queste persone con la sua pizza croccante dalla base bassa. Nata in piena pandemia nel maggio 2020, il locale in zona Dateo propone un menù molto variegato, che va dai gusti classici alla pizza con ingredienti gourmet come il tartufo nero.

In occasione del World Pizza Day 2022, Crocca propone anche una pizza speciale: l’Amatriciana con pomodoro San Marzano DOP, fior di latte d’Agerola, guanciale croccante, fonduta di pecorino romano, tanto pepe nero, un filo d’olio e basilico fresco. L’impasto è preparato con un mix di farina 0 con farro integrale, soia e crusca tostata, adatta per una pizza fine e croccante a media/lunga lievitazione. L’impasto è fatto da una biga al 30% per 24 ore, rinfrescata e chiusa con aggiunta di farina di mais al 30% e farina 0. Poi staglio e lievitazione per altre 6 ore a temperatura ambiente e via nel forno elettrico firmato Moretti. 

Indirizzo: via Fiamma 4

PizzAut

© Pizzaut – Pagina Facebook

Non siamo proprio a Milano, ma nell’hinterland, più precisamente a Cassina De’ Pecchi. Qui nasce il progetto di Nico Acampora che ha deciso di aprire un ristorante dove tutto, servizio e cucina, è gestito da ragazzi autistici. I nove giovani camerieri e pizzaioli sono diventati in poco tempo dei grandi artisti della pizza, che grazie al suo impasto leggero e agli ingredienti di ottima qualità rende il viaggio decisamente meritevole di essere fatto.

Indirizzo: Via Don Verderio 1, Cassina de’ Pecchi (MI)

Cocciuto

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I tre locali di Paolo Piacentini e Michela Reginato si sono ritagliati in pochi anni un posto meritatissimo nell’Olimpo delle pizzerie napoletane di Milano. Tutto è curatissimo: dal design industrial chic delle location alle materie prime, con ingredienti di stagione e menù che seguono il ritmo della natura. Ad affiancare le golosissime pizze anche piatti della tradizione italiana e internazionale, dal risotto alla milanese fino all’hot dog di polpo con stracciatella di bufala D.O.P, zucchine croccanti e guacamole.

Indirizzo: Via Bergognone 24, Corso Lodi, angolo Via Gian Carlo Passeroni, Via Melzo, angolo Via Spallanzani

Crosta

©Crosta – Pagina Facebook

Nel 2018 Giovanni Mineo e Simone Lombardi si sono accorti che a Milano mancava un posto dove mangiare e poter comprare pane e pizza. Nasce così, nel cuore di Porta Venezia Crosta, un locale che è diventato presto un punto di riferimento per la buona pizza milanese, nonché il vincitore dei tre spicchi del Gambero Rosso. Da Crosta però non si mangia solo la pizza: si fa colazione, si fa il brunch, si cena e si comprano prodotti. Insomma, un luogo dove il cibo è il re a tutte le ore. La pizza alla pala è alta, soffice e gustosa, con ingredienti di eccellenza e accostamenti coraggiosi, come “La premiata” con mozzarella fior di latte, ventricina, ananas arrosto, coriandolo e cipollotto.

Indirizzo: Via Felice Bellotti 13